Un inizio anno all’insegna della solidarietà per Gruppo Gesenu che con un contributo di liberalità ha voluto partecipare fattivamente all’iniziativa della Caritas Diocesana di Perugia-Città della Pieve Una Spesa per Tutti.
L’Azienda, da sempre vicina alla Caritas, quest’anno ha voluto implementare la propria azione anche attraverso una serie di attività che coinvolgeranno gli abitanti del Villaggio della Carità Sorella Provvidenza di Perugia.
Due momenti di didattica ambientale dedicati alla Raccolta Differenziata
Nelle giornate di mercoledì 4 e giovedì 5 gennaio Gesenu ha organizzato due appuntamenti legati alla formazione sulle tematiche della Raccolta Differenziata e recupero dei materiali.
Durante questi momenti gli educatori ambientali della società del Gruppo Gesenu, GSA accreditata da anni nello svolgere momenti di didattica ambientale, hanno spiegato agli abitanti del villaggio, sia bambini che adulti, l’importanza della raccolta differenziata e di un corretto riciclo dei rifiuti, ma soprattutto hanno contribuito con esempi concreti a mostrare come effettuare correttamente la raccolta. Inoltre, per completare l’azione di solidarietà Gesenu provvederà ad adeguare le forniture in termini di attrezzature atte alla raccolta, mastelli e contenitori, da allocare all’interno del Villaggio della Carità.
Il ringraziamento del direttore della Caritas perugino-pievese don Marco Briziarelli
“Un grande grazie a Gruppo Gesenu oggi rappresentato da GSA -il commento di don Marco Briziarelli, direttore della Caritas diocesana Perugia-Città della Pieve- per l’aiuto concreto che ci è stato dato nel supportare la campagna Una spesa per tutti, a sostegno degli Empori della Solidarietà che in questo momento stanno dando la possibilità a milleottocento famiglie di fare la spesa gratuitamente.
Soprattutto un grazie per la vicinanza del Gruppo nel cammino che stiamo facendo insieme per l’educazione della cura del creato, condividendo la volontà di puntare sulla raccolta differenziata e sul voler bene a questa terra che ci è affidata”.