Una ricorrenza feconda di idee

GUALDO TADINO. Iniziative per il 14'centenario della 'nascita al cielo' di san Facondino

I festeggiamenti per il XIV centenario della morte di san Facondino proseguono e vanno segnalate due interessanti iniziative. Anzitutto il I concorso ‘San Facondino’ per giovani poeti ed artisti, a conclusione di un progetto didattico che ha visto coinvolte la scuola media ‘Storelli’ di Gualdo Tadino e la parrocchia di San Facondino. Finalità dell’iniziativa era quella di riportare a conoscenza delle nuove generazioni i valori, gli episodi e i personaggi del territorio gualdese tramite un esame diretto dei luoghi della memoria e, soprattutto, dei reperti e dei documenti su cui, come in questo caso, si basa la ricostruzione storica della figura del vescovo-eremita di Tadino. Dopo un’interessante lezione tenuta all’interno dell’antica chiesa di San Facondino, all’inizio dello scorso mese di maggio, i ragazzi hanno reinterpretato le sensazioni e le emozioni del loro viaggio a ritroso nel tempo in una serie di poesie, brevi elaborati scritti e disegni, che sono poi stati sottoposti a giudizio da una commissione presieduta dall’architetto Roberto Pezzopane e dal parroco di San Facondino, don Fernando Canicula. La premiazione sabato scorso, 9 giugno, ultimo giorno di scuola presso la scuola media ‘Storelli’. Vincitori del primo premio nella categoria ‘poesie e saggi’ il gruppo composto da Laura Arnesano, Francesca Evangelisti, Valeria Libera, Giulia Tomassini, che ha preceduto Matteo Carpinelli (2′ e Gabriele Rigoni (3′. La sezione ‘disegni’ ha visto come vincitrice Giulia Ridolfi, con Lorenzo Sorbelli secondo e Valentina Passeri terzaAltra notevole iniziativa, ideata e realizzata sempre da Pezzopane con la collaborazione di Gianluigi Guerra e del Cai di Gualdo Tadino, è la realizzazione della ‘Via crucis dei santi’ lungo l’omonimo sentiero che dalla chiesa di San Facondino, a 479 m s.l.m. conduce fino all’eremo del Serrasanta (1348 m). Era il sentiero che Facondino e tutti gli eremiti medievali percorrevano per salire fino all’eremo: un percorso di quasi 5 km, con pendenze fino al 30% ed un dislivello di quasi 900 metri, lungo il quale verranno realizzate 14 edicole votive dedicate alla Passione di Cristo. Sarà una delle Vie crucis più lunghe della cristianità: si percorrerà in non meno di due ore. La prima ascesa avverrà, per l’inaugurazione, domenica 29 luglio, ma la parrocchia di San Facondino e la locale sezione del Cai intendono ripristinare l’antica usanza quaresimale delle ascese penitenziali fino all’eremo del Serrasanta, oggi finalmente fruibile.

AUTORE: Pierluigi Gioia