Una data memorabile per S. Gregorio Maggiore

Finalmente la basilica di San Gregorio Maggiore di Spoleto torna a disposizione dei fedeli della popolosa parrocchia della città. È il terzo grande edificio di culto che riapre a Spoleto dopo il duomo e San Domenico. Il 6 agosto prossimo alle ore 21 l’arcivescovo, mons. Riccardo Fontana, riaprirà al culto l’antica chiesa eretta in onore di Gregorio, presbitero e martire spoletino, nonché compatrono della città. L’evento cade in una data memorabile per la basilica: il 6 agosto ricorre infatti l’860’anniversario della dedicazione (6 agosto 1146). I lavori di restauro hanno interessato l’intera copertura; sono state riaperte due cappelle laterali recentemente murate, che testimoniano il passaggio della storia dentro l’antico luogo di culto; è stato adattato liturgicamente il presbiterio, fatto il nuovo altare, la sede e l’ambone. Entusiasta il parroco di San Gregorio don Oreste Baraffa: ‘Siamo riusciti a riaprire la chiesa nel giro di due anni; tutta la comunità è felice di ritornare nel luogo consueto per la celebrazione dell’eucaristia e per vivere i vari momenti di preghiera dell’anno liturgico. Molto importante – continua il parroco – è stata la riapertura della cappella della Madonna in cui si venera un’immagine della Vergine invocata per tanti secoli dai nostri antenati. Il giorno della riapertura – conclude don Oreste – ci ritroveremo alle 20.30 nella chiesa della Piaggia per la recita del rosario e poi processionalmente raggiungeremo San Gregorio per la solenne riapertura’. L’inaugurazione del complesso monumentale avverrà invece il 30 gennaio 2007, memoria liturgica di san Gregorio. Per quella data verranno invitati il ministro per i Beni e le attività culturali, Francesco Rutelli, e l’arcivescovo cardinale di Colonia, Joachim Meisner. Proprio nel duomo della città tedesca sono conservate, nella stessa tomba dei Re Magi, parte delle spoglie mortali di san Gregorio presbitero. Con la riapertura della basilica di San Gregorio si concludono i festeggiamenti in onore del santo martire spoletino iniziati il 30 gennaio 2003. Per l’evento sono stati preparati nuovi paramenti liturgici (il modello è stato ripreso da un sacerdote affrescato all’interno della chiesa, alle spalle della sede del celebrante) e nuovi arredi sacri.