12/07/2015 – La musica di Umbria Jazz arriva anche ai non udenti. Grazie a delle sfere luminose e vibranti, tutti coloro che hanno problemi di udito potranno gustarsi un concerto. Il debutto questa tecnologia è stato un successo.
Durante il concerto di Stefano Bollani al Santa Giuliana di Perugia, un po’ tutti, tra non udenti e curiosi, si sono avvicinati per fare delle prove apprezzando sia l’idea che il funzionamento. Queste sfere vengono collegate all’impianto di amplificazione come i comuni altoparlanti.
Il segnale musicale, anziché propagarsi come lo conosciamo, si trasforma in vibrazioni e colori che cambiano a seconda del ritmo e dell’intensità del suono. Non solo. Con un apposita manopola è possibile scegliere anche lo strumento che si vuol ascoltare, escludendo tutti gli altri.
Ogni strumento infatti produce un suono e ad ogni suono corrisponde una certa frequenza. Grazie a questo principio è possibile scegliere su quale strumento concentrarsi. Il “Toyota Sensitive Concert”, questo il nome del progetto dedicato ai non udenti e realizzato da Toyota Motor Italia (sponsor di Umbria Jazz 2015), in collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi, è apprezzato anche dalle istituzioni.
Il Sindaco di Perugia Andrea Romizi sostiene che “Umbria Jazz rappresenta per la città di Perugia un momento di grande aggregazione e di forte richiamo culturale per tutti gli appassionati del Jazz e della musica in generale. Abbiamo deciso di sostenere Toyota – prosegue il Sindaco – per la sua idea di condurre l’innovazione alla portata di tutti, senza escludere nessuno. Sono sicuro – conclude Romizi – che questo evento sarà in grado di unire la nostra città dal punto di vista culturale e artistico, – rispecchiando sempre di più il valore sociale che si trova alla base della musica e di tutte le manifestazioni artistiche”.
Foto Andrea Coli
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