Sulle orme di antichi pellegrini, recuperando la tradizione devozionale dei cammini a piedi verso i luoghi santi, la ripresa dell’attività pastorale vedrà la comunità diocesana riunita nel pellegrinaggio al santuario della Madonna del Ponte di Narni Scalo, che si terrà domenica 13 settembre. Un pellegrinaggio che, da qualche anno, è divenuto un appuntamento di comunione e di condivisione dell’intera diocesi, legato ad uno dei più importanti santuari mariani del territorio: qui è custodita l’immagine di Maria con il Bambino, affrescata nella grotta all’interno del santuario, risalente al 1050 e da sempre molto venerata. Già in quel periodo viandanti e pellegrini di passaggio lungo la via Flaminia avevano l’abitudine di soffermarsi davanti alla grotta, in segno di venerazione e di culto per la Madonna. Attorno alla grotta venne costruito il santuario, consacrato poi nell’anno 1728. Quello del 13 settembre sarà un pellegrinaggio per scendere più in profondità nella fede e nella storia, per cogliere una nuova forza, una nuova ispirazione, un nuovo impegno comunitario. Lo stesso che il vescovo Vincenzo Paglia accomuna a quell’amore che spinge i cristiani a costruire ponti di fratellanza, proprio come suggerisce il titolo di Madonna del Ponte: “Imparare da Maria a costruire ponti, a stringere legami di amore, a sognare una solidarietà globale” ricorda il Vescovo. Un pellegrinaggio che nella devozione mariana, nella cultura dell’amore e della pace, trova le sue radici. Le stesse che sono proprie della storia umbra, nella memoria di testimoni importanti di questa civiltà dell’amore, due pilastri della cultura di pace che ancora oggi sono fonte di ispirazione: san Benedetto e san Francesco. Il pellegrinaggio conclude la festa della Madonna del Ponte che dal 4 settembre ha animato con appuntamenti religiosi, culturali e ricreativi pomeriggi e serate, proponendo tra le altre iniziative la prima edizione del concorso di Poesia mariana e la rassegna delle corali su canzoni dedicate a Maria. L’arrivo del pellegrinaggio di domenica 13 è previsto per le 17.30 con il convergere nel sagrato della chiesa dei pellegrini provenienti dalle tre parrocchie del Narnese che faranno da punto di ritrovo e dalle quali i gruppi partiranno alle ore 16: la concattedrale di Narni per la forania narnese, la chiesa delle Sante Rita e Lucia per le foranie di Terni, la chiesa di Sant’Antonio di Padova per le foranie di Amelia e della Valle Teverina. Alle ore 18 il vescovo Vincenzo Paglia presiederà la celebrazione con i sacerdoti della diocesi, una preghiera comunitaria di affidamento dell’intera comunità diocesana alla protezione della Madonna.
Tutti alla festa della Madonna del Ponte
Narni Scalo. Si conclude il 13 settembre con il pellegrinaggio diocesano
AUTORE:
Elisabetta Lomoro