Sono ormai 22 anni che con l’arrivo della torna l’appuntamento con le “Giornate Fai di primavera” del Fondo per l’ambiente. Anche l’Umbria e i suoi tesori partecipano alle due giornate nazionali del 22 e 23 marzo in cui sarà possibile avere accesso ad alcuni luoghi d’arte e non solo, aperti per l’occasione, per vivere tante storie diverse. Quest’anno il tema conduttore sarà “Omaggio all’imperatore Augusto nel bimillenario della morte”, una dedica ad un uomo che ha segnato una pausa nella vorticosa espansione dell’Impero romano, pausa che gli ha consentito di ristrutturarlo e di farlo rinascere facendo diventare Roma una grande capitale. Anche quest’anno sono tante le iniziative proposte, ogni anno di più, grazie alla collaborazione degli oltre 7.000 volontari in tutta Italia. E tanti sono gli interventi del Fai per la salvaguardia di un patrimonio che ha bisogno sempre di più di essere difeso, tutelato e restituito al godimento del pubblico. Le Giornate sono aperte a tutti, ma un trattamento privilegiato verrà riservato agli iscritti Fai: a loro saranno dedicate visite esclusive, corsie preferenziali, eventi speciali. Chi vorrà potrà iscriversi alla Fondazione anche nel corso delle visite. Novità di quest’anno sono le aperture straordinarie anche di sera con eventi speciali, musica, danze e degustazioni. Saranno inoltre riproposte le visite guidate in lingua. Nel corso delle due giornate sarà eccezionalmente consentito di visitare il cantiere dell’Arco etrusco di Perugia in corso di restauro, ma – spiegano dalla Soprintendenza archeologica dell’Umbria – le visite saranno possibili a piccoli gruppi, per questioni di sicurezza: ci saranno infatti altre occasioni nel corso dell’anno per visitarlo (Sabato 22, ore 9 – 13 / 14-17. Domenica 23, ore 9.30 – 12.30). Ingresso esclusivo per gli iscritti Fai.
Sulle tracce di Augusto
Su questo tema verranno proposti percorsi e aperture particolari. A Perugia si potrà visitare il chiostro del museo archeologico dell’Umbria (piazza Giordano Bruno), a Gubbio percorrere l’itinerario del Teatro romano, l’Antiquarium, il palazzo dei Consoli (Museo civico, collezione archeologica) e visitare il Palazzo ducale (sabato 22, ore 10 – 18). Sempre a Gubbio ci sarà la possibilità di visitare Palazzo Ranghiasci (sabato 22, ore 10-18). Ad Otricoli si potrà percorrere la Flaminia e seguire l’itinerario nel centro storico: il percorso prevede la visita della Collegiata di Santa Maria Assunta (sabato 22, ore 14, domenica 23 ore 12 e ore 14), dell’Antiquarium comunale – Villa Basily Floridi, (sabato 22 ore 14 – 17, domenica 23 ore 10 – 17), del Parco archeologico di Ocriculum e l’Antiquarium Casale San Fulgenzio (sabato 22, ore 14, domenica 23 ore 11 – 14). A Narni è aperta la visita del Ponte di Augusto, a Sangemini si potrà percorrere l’itinerario nel centro storico con le cisterne romane, il museo Guido Calori e la Domus romana. A Massa Martana si potrà visitare la catacomba di Villa San Faustino. A Terni si potrà seguire l’itinerario lungo i resti della cinta muraria, dell’anfiteatro, del teatro romano e della Domus romana.