Suor Jacqueline Mutamba si è laureata in Medicina e chirurgia nell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma

Suor Jacqueline Mutamba della Congregazione del Cuore Immacolato di Maria di Kananga (Rep.Dem.del Congo) dove si trova la missione diocesana, è diventata medico chirurgo alla facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. È un evento di particolare importanza non solo per la sua Archidiocesi, per l’Africa intera, ma anche per la nostra Chiesa diocesana. Suor Jacqueline ha ottenuto la votazione di 100/110. Il professore e la commissione si sono vivamente complimentati con lei. Tra i presenti, i rappresentanti della diocesi con il vescovo emerito mons. Gualdrini, il centro missionario diocesano con don Benigni e altri. C’era un grande numero di religiose della congregazione venute da Kananga, dall’Italia e dal Belgio, ma anche numerosi amici e conoscenti africani e italiani. Suor Jacqueline, vestita con le tradizionali insegne accademiche, è stata festeggiata da tutti nell’atrio della facoltà. In particolare le sue consorelle l’hanno circondata cantando e ballando i canti e le danze africane. C’è stato poi un singolare e trascinante canto africano del Magnificat. Suor Jacqueline ha espresso la sua gioia ringraziando il Signore, la sua congregazione e il defunto arcivescovo di Kananga mons. Bakole. In particolare ha ringraziato la diocesi di Terni Narni Amelia ricordando il vescovo mons. Paglia e mons. Gualdrini per la straordinaria possibilità che le hanno offerto, sostenendola in questi non brevi anni. Pur accennando alle notevoli difficoltà di studio, ha soprattutto ricordato il sostegno, non soltanto a livello economico, il costante incoraggiamento e in particolare la fraternità con la quale è stata avvolta dall’intera comunità ecclesiale, e non, della città di Terni, dalle parrocchie della diocesi, tanto da farla sentire in famiglia e in particolare l’aiuto del centro missionario e del compianto mons. Zanellato. Queste le parole infine del dott. Bonaventura Mabisombi del policlinico Gemelli che è stato vicino in questi anni a suor Jacqueline: “Intendo ringraziare la diocesi di Terni Narni Amelia a nome delle migliaia di malati che potranno usufruire delle cure del nuovo medico chirurgo, la quale presto si recherà in Congo ad offrire il suo servizio umanitario”. Suor Jacqueline ora sta svolgendo il periodo di tirocinio presso l’ospedale Gemelli di Roma e poi seguirà un aggiornamento in malattie tropicali in Belgio. “È importante per me dopo anni di studio essere riuscita a raggiungere questo importante traguardo che mi permette di esercitare la professione medica a favore dei più bisognosi del Congo e dell’Africa, dove presto tornerò”.