Sotto il manto di Maria

Diocesi. L’anno pastorale inizia con l’affidamento alla Madonna. Il Vescovo chiede di riprendere i documenti del Concilio
La preghiera alla Madonna delle Grazie e l’affidamento della città e della diocesi alla sua protezione

La cattedrale di Perugia è anche un santuario mariano. Dinanzi all’immagine della Madonna delle grazie scorre un pellegrinaggio continuo fatto di persone che silenziosamente lì si inginocchiano presentando alla Madre di Dio le le proprie preghiere. Per questo vedere la cattedrale piena, mercoledì pomeriggio, giorno lavorativo, per la messa solenne presieduta dall’arcivescovo mons. Gualtiero Bassetti, non ha stupito più di tanto coloro che conoscono quanto la città sia legata a questa devozione.

Mons. Bassetti, all’omelia, ha come raccolto le tante preghiere portate a Maria, ricordando “le tante famiglie dove spesso viene a mancare il vino della gioia, della letizia, della comprensione, del perdono e della riconciliazione, famiglie dove l’amore si è spento e la speranza è morta” chiedendo l’intercessione di Maria per loro e “per chi onestamente cerca un lavoro, ma si sente abbandonato perché riceve solo rifiuti; per i malati, per i nostri giovani apparentemente distratti, ma sofferenti, perché spesso feriti dentro”. Mons. Bassetti si è rivolto anche agli studenti che mercoledì hanno iniziato la scuola. “Siate esigenti con i vostri insegnanti ed educatori e chiedete sempre loro di trasmettervi un cibo solido che possa soddisfare il vostro desiderio di apprendere. La scuola non sia per voi un peso, ma una scelta: solo così sarà davvero arricchente e porterà per la vostra vita frutti abbondanti”.

L’arcivescovo ha invocato l’intercessione di Maria anche “per la nostra Chiesa”, ricordando che stiamo entrando nell’Anno della Fede e nel 50° del Concilio Vaticano II.

Il Vaticano II ai ritiri del clero

Più che ad una celebrazione rituale l’arcivescovo pensa a questo evento come ad una “ripartenza”. “Vorrei – dice mons. Bassetti a La Voce – che tutte le componenti della Chiesa rileggessero le quattro Costituzioni conciliari ciascuno secondo la propria specifica vocazione”. E fa l’esempio dei ritiri del clero (“Formazione permanente del clero” è il titolo del programma) che avranno come tema “Essere preti secondo il Concilio”. Giovedì 20, al Mater Gratiae, l’arcivescovo introdurrà il tema che sarà poi approfondito, con diversi relatori, attraverso la rilettura delle Costituzioni conciliari e del decreto Presbyterorum ordinis.

A piedi ad Assisi per le vocazioni

Sabato mattina, parlando ai direttori degli uffici pastorali, mons. Bassetti ha annunciato che il prossimo 5 ottobre ripeterà il pellegrinaggio a piedi ad Assisi in ringraziamento al Signore per aver donato nell’ultimo anno “nuove vocazioni alla nostra comunità diocesana”. Quest’anno due giovani inizieranno il percorso di formazione al sacerdozio nel seminario regionale aggiungendosi ai 14 seminaristi diocesani. “Stiamo vivendo – ha commentato l’arcivescovo ricordando anche le vocazioni femminili alla vita religiosa – un bel momento di comunione e di vocazioni, segni di vitalità  per la nostra Chiesa”.

AUTORE: Maria Rita Valli