Sono tante le attività da ‘incoraggiare’

Oltre al sostegno delle attività istituzionali, proprie della Pastorale diocesana e delle principali attività della Caritas, nell’erogazione dei fondi dell’8 per mille dell’Irpef 2007 destinati alla diocesi, anche quest’anno si è cercato di privilegiare le situazioni di bisogno ed insieme incoraggiare chi sta lavorando. Proseguono anche per quest’anno le grandi e piccole opere che saranno a breve portate a compimento: la costruzione di due nuove chiese, quella di Santa Maria della Misericordia a Borgo Bovio, che è quasi terminata, e quella di Campomicciolo che è a buon punto, mentre è stato approvato il finanziamento per la costruzione della nuova chiesa a Ponte San Lorenzo. Risorse che sono state impegnate per diverse opere di restauro e conservazione, per dare aiuto alle tante situazioni di difficoltà in parrocchie e a favore dei poveri della diocesi. Nel dettaglio, ecco come è stato distribuito il contributo dell’8 per mille nel 2007. Per l’esercizio del culto, nuovi complessi parrocchiali: sono stati impegnati euro 140.000 quale recupero delle spese sostenute e anticipate dalla diocesi per la realizzazione del nuovo complesso parrocchiale di Santa Maria della Pace di Valenza. Per l’esercizio della cura delle anime: per attività pastorali straordinarie euro 80.000 per sostenere le spese inerenti l’organizzazione di eventi e convegni diocesani, tra cui quello della Consulta della carità sulla lettera pastorale del vescovo La via dell’amore nonché la stampa e la diffusione della stessa lettera pastorale presso le famiglie della diocesi; Curia diocesana e centri pastorali diocesani euro 100.000 all’Economato quale recupero parziale delle spese per il funzionamento di uffici e commissioni della Curia; euro 5.000 per il Tribunale ecclesiastico diocesano, che ha attivato anche in sede diocesana un proprio ufficio collegato alla sede regionale di Perugia; Istituto di studi teologici, storici e sociali euro 15.000 a sostegno delle iniziative dell’Istess, per le quali ogni anno la diocesi deve reperire altre somme per sostenere le iniziative in campo culturale; contributo alla Facoltà teologica euro 10.000. 8 PER MILLE: cifra per cifraPer la manutenzione straordinaria di Case canoniche euro10.000 è stata distribuita quale contributo al restauro e adeguamento impiantistico delle case canoniche delle parrocchie di S.Maria in Ponticelli in Amelia, San Cassiano a Lugnola e S.S.Giuseppe, Egidio e Marina in Monitoro; parrocchie in condizione di straordinaria necessità: euro 35.000 distribuita a varie comunità parrocchiali con l’intento di incoraggiare alcune situazioni di particolare necessità materiale e aiutare soprattutto iniziative pastorali nelle parrocchie più piccole e povere: S.Pietro Apostolo in Fornole, S.Vito e Guadamello, S.Brizio in Papigno, S.Simeone in Porchiano, S.Agostino in Amelia, S. Nicola a Itieli, S.Urbano di Narni, S.S. Giovenale e Cassio in Narni e per la Chiesa di Stifone; enti ecclesiastici per il sostentamento dei sacerdoti addetti: euro 3.000 (distribuita dal Vicario Generale) è servita a dare un compenso a quei sacerdoti, normalmente stranieri e studenti delle facoltà romane, che prestano il servizio liturgico domenicale in alcune parrocchie; religiose in servizio pastorale: euro10.214,01. Formazione del clero: seminario diocesano, interdiocesano, regionale euro 70.000; rette seminaristi e sacerdoti studenti a Roma o presso altre facoltà ecclesiastiche euro13.000; Formazione permanente del clero euro 15.000; formazione al diaconato permanente euro 2.500; pastorale vocazionale euro 2.500. Scopi missionari: Centro missionario diocesano e animazione missionaria euro 3.000 per iniziative di animazione soprattutto nelle pastorale missionaria giovanile e le altre iniziative promosse a favore della Missione diocesana in Africa; sacerdoti ‘Fidei Donum’ euro 3.000 integrazione prevista dalla Cei per il sacerdote Don Sergio Vandini che opera nella missione diocesana di Ntambwe. Catechesi ed educazione cristiana: oratori e patronati per ragazzi e giovani euro 10.000 per coprire parte delle spese sostenute per l’organizzazione della Giornata mondiale della gioventù di Sidney; associazioni ecclesiali (formazione membri e dei responsabili degli animatori) euro 10.000; iniziative culturali nell’ambito della diocesi euro 30.000. Contr. sost. economico della chiesa: euro 1.550; altre assegnazioni: a disposizione del Vescovo euro 10.000 per iniziative pastorali e per particolari situazioni che richiedono riservatezza. Per gli interventi caritativi: euro. 130.000 è stata versata alla Caritas diocesana per il sostegno delle varie opere che la stessa gestisce sul territorio diocesano a favore delle persone bisognose. In favore di extracomunitari euro 10.000 per l’associazione la Casa Parrabbi; in favore di anziani euro 10.000 per la commissione diocesana e le iniziative da essa organizzate; in favore di portatori di handicap di euro 5.000; in favore di altri bisognosi euro 6.070,08 è stata assegnata e direttamente impegnata dal Vicario Generale. Poveri missione diocesana ‘Ntambwe di euro 25.000. Opere caritative parrocchiali euro 20.000 alla Conferenza diocesana della San Vincenzo perché la ridistribuisca alle varie Conferenze parrocchiali in proporzione della consistenza delle iniziative e del numero degli assistiti. Opere caritative di altri enti ecclesiastici a disposizione delle parrocchie povere per la gestione ordinaria euro15.000 (parrocchia S.Pietro in Montecampano, S.Pietro in Forcole, S.Vito a Guadamello, San Brizio a Papigno, S.Maria in Montecelli ad Amelia, S.Liberato e S.Urbano a Narni, S.Nicola a Poggio di Otricoli, San Francesco Amelia, S.Maria Assunta in Lugnano, S.Maria Assunta in Calvi e S.Maria Assunta in Otricoli). Altre assegnazioni: euro 20.000 a disposizione del Vescovo Diocesano perché ne possa disporre a propria discrezione in tutti quei casi nei quali ritiene opportuno mantenere la necessaria riservatezza. Alla mensa per i poveri ‘S.Valentino’ euro 20.000. Centro di ascolto S. Antonio euro10.000. Somme impegnate per esercizi pluriennali: euro 50.000 destinati come primo acconto del recupero delle spese sostenute dalla diocesi per l’acquisto del convento di San Martino in Terni, ristrutturato e affidato alla Caritas diocesana che lo utilizza come sede degli uffici e per finalità di assistenza.