Dal 18 al 25 gennaio si svolge l’annuale Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, attorno al tema Amerai il Signore tuo Dio e il tuo prossimo come te stesso (Luca 10,27). A Perugia questa settimana ecumenica è da sempre sentita, promossa dal Consiglio delle Chiese cristiane del capoluogo umbro in collaborazione con il Centro ecumenico ed universitario San Martino.
“Sullo sfondo della violenza che schiaccia popolazioni inermi, le parole del passo del Vangelo di Luca -commenta l’arcivescovo Ivan Maffeis- suonano paradossali, se non fosse che il fondamento dell’amore fraterno è Dio stesso. La fraternità resta dono da custodire e compito da realizzare, anche mediante la preghiera delle nostre Comunità:
“Fa’ o Signore, che ognuno di noi sia costruttore di unità. Effondi il dono del tuo Spirito perché la tunica lacerata dalle nostre divisioni possa ritrovare lo splendore della sua bellezza e così la nostra testimonianza sia vera e credibile“.
Nel respiro del Consiglio delle Chiese cristiane di Perugia sono promosse alcune celebrazioni ecumeniche: giovedì 18 gennaio, alle 18, in Cattedrale; sabato 20, alle 18, nella chiesa della Comunità Ortodossa Romena (via della Viola, 1); domenica 21, alle 11, presso la chiesa Valdese (Via Machiavelli, 10); venerdì 26, alle 18, presso la chiesa Avventista (Via Cilea 11, San Sisto-Pg).
La Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani è preceduta, il 17 gennaio, dalla Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei.
“Un richiamo -sottolinea l’arcivescovo Maffeis, nell’annunciare questi eventi di Chiese- reso ancora più attuale dalla recrudescenza dell’antisemitismo”