Santa Lucia e la Piena di grazia

ISTITUTO SERAFICO. Posticipata al 14 la festa di santa Lucia. Alla 'Fonte del vescovo' verrà apposta un'icona mariana donata da una benefattrice

Sobrio e significativo il programma della festa di santa Lucia che l’Istituto Serafico di Assisi celebrerà nel pomeriggio di domenica 14 dicembre, anziché sabato 13, essendo i locali del Sacro Convento occupati per la registrazione Rai del Concerto di Natale. Fin dal VI secolo si protrae il culto della santa, originaria di Siracusa, martirizzata con l’asportazione degli occhi. Raccontandone la leggenda, il vicario diocesano mons. Orlando Gori, vice presidente del Serafico (ente ecclesiastico di giurisdizione vescovile), ci segnala anche alcune novità inerenti al prossimo tradizionale appuntamento. È prevista per le ore 15.30 l’apposizione sulla Fonte del vescovo (nota per secoli come fonte dell’orto e più volte ristrutturata per lo stato di abbandono) dell’icona ‘Maria piena di grazia’ realizzata dalla benefattrice del Serafico Marina B. L’immagine della Madonna con Bambino potrà essere ammirata da pellegrini, turisti, passanti che transitano lungo il tratto della ‘via mattonata’ a fianco dell’area di appartenenza allo stesso Istituto. Alcune anziane di borgo San Pietro rammentano ancora che la fonte, riportata peraltro dalle foto Alinari ed oggetto di ispirazione per tanti pittori anche locali, veniva usata normalmente come ‘lavatoio’ oppure a beneficio del bestiame che vi si abbeverava. Fonte e podere limitrofo furono acquistati dal Serafico nel 2000: ‘Scelta coraggiosa per garantire all’ente l’unica possibilità di ampliamento della propria attività’. Seguirà l’inaugurazione della casa famiglia ‘P. Giovanni Principe’ che trae appunto nome dal fondatore dell’Istituto, le cui spoglie riposano nell’annessa cappella visitata da Giovanni Paolo II. La Casa, completata invero tra l’89 e il ’90, restaurata successivamente con accurati lavori eseguiti (con rigore e scrupolo) e resa quindi più funzionale grazie a costosi investimenti, è destinata ad accogliere 12 ragazzi dotati di maggiore autonomia. Durante la messa presieduta presso la basilica inferiore di San Francesco dal vescovo diocesano mons. Domenico Sorrentino (ore 18.30) sarà conferita prima comunione e cresima ad Andrea, ospite del Serafico. È opportuno segnalare infine che ha iniziato il suo servizio come direttore amministrativo del Serafico (ruolo da anni vacante) il presidente della Caritas Giocondo Leonardi. L’incontro conclusivo presso il refettorio del Sacro Convento sarà come al solito occasione di conoscenza e amicizia tra ragazzi, responsabili e amici della benefica istituzione.

AUTORE: Francesco Frascarelli