Una promessa che unisce innamorati di età, storie e culture diverse. È quella che pronunceranno, domenica 8 febbraio a Terni, oltre 250 coppie di fidanzati. Nei volti di questi giovani che arrivano da diverse parti d’Italia, da soli o in gruppi organizzati da parrocchie e diocesi, si legge la voglia di star bene, il desiderio di essere felici, stretti uno accanto all’altro per rinnovare con solennità un impegno che sarà di tutta la vita; una promessa al Santo protettore degli innamorati e testimone di quell’amore universale fatto di accoglienza e dono reciproco, comprensione e fiducia. Storie che evidenziano come l’amore tra fidanzati e tra coniugi abbia ancora radici profonde nella fede e nei valori cristiani. In tanti, dalla Calabria e dal Veneto, dalla Puglia e dalle Marche parteciperanno alla Festa della promessa; tra loro anche delle coppie straniere. Belle e particolari sono le storie delle tantissime coppie, più o meno giovani, che sentono di legare la loro promessa di amore a san Valentino. E incessanti tutto l’anno sono le richieste di ricevere la benedizione con la preghiera degli innamorati, che i padri Carmelitani della basilica di San Valentino cercano di soddisfare. Un amore forte che si rinnova nella memoria di san Valentino, che fu testimone e predicò ai primi cristiani e ai pagani il senso e il valore dell’amore fedele e solido, più forte anche della morte. Il messaggio di san Valentino è robusto, lontano dalle sdolcinature che non reggono alle prime difficoltà. L’amore vero è capace di perdonare e di superare ostacoli che sembrano insormontabili. Con la Festa della promessa di domenica 8 febbraio – alle ore 11 nella tensostruttura adiacente alla basilica di San Valentino – si apre la serie di celebrazioni in onore del protettore dell’amore, che proseguirà con il solenne pontificale del 14 febbraio alle ore 11, con la celebrazione dei 25 anni di matrimonio il 15 febbraio e dei 50 anni di matrimonio il 22 febbraio, proprio a ricordare che l’amore non ha età. Amore che diventa anche accoglienza dell’altro, in occasione di un’iniziativa che si terrà domenica 15 febbraio: la ‘Festa dell’accoglienza 2009’ nella quale sarà dato il benvenuto ai nuovi residenti stranieri arrivati a Terni nel 2008. Le circa 1.800 persone che da fuori Italia si sono trasferite a Terni nel corso dell’ultimo anno si ritroveranno per un momento di saluto e di conoscenza insieme al Sindaco e al Vescovo. Un incontro che accumuna società civile e religiosa nello spirito di accoglienza che da sempre contraddistingue la comunità e la città di Terni.
San Valentino patrono senza confini
Terni. Coppie da tutta Italia e straniere alla tradizionale Festa della promessa
AUTORE:
Elisabetta Lomoro