San Ponziano: annuncio celebrazione e testimonianza

Il 14 gennaio si celebra la solennità del Patrono di Spoleto

Una festa che vale per tre. È questo un po’ il principio dettato dalle recenti disposizioni del I Sinodo dell’Arcidiocesi di Spoleto-Norcia: è previsto che ogni festa o evento diocesano sia annunzio, celebrazione e testimonianza dell’unico Vangelo della carità. Anche la festività di San Ponziano – solennità del martire e patrono della nostra Spoleto, la cui ricorrenza è il 14 gennaio – diverrà tutto un insieme con l’aspetto catechetico e caritativo. Il momento della catechesi si concretizzerà con il convegno, organizzato dall’Arcidiocesi, “Solitudini e disagi”, che avrà luogo il 23 gennaio prossimo e che parlerà della dottrina sociale della Chiesa. Poi, la testimonianza: l’evento caritativo sarà la conclusione della “grande raccolta diocesana di cibo” per le popolazioni in difficoltà in Armenia e in Georgia. La celebrazione invece ha avuto inizio con la “peregrinatio” nelle comunità cristiane del Comune di Spoleto martedì 6 gennaio, festa dell’Epifania, con l’arrivo delle sante reliquie alle ore 17 nella chiesa di S. Maria della Piaggia. La preghiera si svolgerà poi secondo il seguente calendario: 9 gennaio, S. Brizio; 10 gennaio, S. Cuore; 11 gennaio, S. Rita; 12 gennaio, S. Ansano. Martedì 13 gennaio, Vigilia della festa, nella basilica cattedrale di S. Maria Assunta, saranno recitati i primi vespri pontificali alle ore 18. Seguirà, alle 18.30, “Oratorio: musiche eseguite dalla Banda musicale Città di Norcia e dalla Cappella musicale del Duomo; Passio Sancti Pontiani, proposta dai giovani dell’Arcidiocesi”. Nel giorno di San Ponziano, mercoledì 14 gennaio, culminerà l’aspetto celebrativo. Alle ore 7.30 del mattino, nel monastero del palazzo delle Clarisse, si intonerà il canto delle lodi con i sacerdoti, i religiosi e le religiose della città. Alle ore 11.30, nella Basilica cattedrale, mons. Riccardo Fontana, arcivescovo di Spoleto-Norcia, presiederà la messa pontificale, alla presenza dei presbiteri dell’Arcidiocesi nonché delle autorità civili. In Duomo, verranno recitati, alle ore 16, i vespri pontificali ai quali seguirà la fiaccolata di ringraziamento. La “Sacra Testa” sarà riportata alla basilica di S. Ponziano e lì verrà celebrata la messa, che chiuderà le celebrazioni.

AUTORE: Eleonora Rizzi