“Sulla metà del II secolo, Costanzo era un giovane cristiano che già emergeva nella recente ecclesia perugina per il suo zelo e per la sua generosità verso i poveri, unita ad una grande severità verso se stesso. Venne perciò eletto vescovo molto giovane, quando aveva appena trent’anni. Era però già prudente, saggio nell’apostolato, maturo nella carità, saldo nelI’autorità, e si dimostrò un Vescovo provvidenziale, specialmente negli anni difficili della persecuzione di Marc’Aurelio”. Così è descritto san Costanzo, primo vescovo di Perugia, da Piero Bargellini, autore di Mille Santi del giorno.
Proprio sotto l’imperatore Marco Aurelio Costanzo fu brutalmente martirizzato e intorno alla sua passione ruotano diverse leggende. Secondo una di queste sarebbe stato rinchiuso nel calidarium delle terme romane, scaldato per l’occasione alla temperatura di un forno. San Costanzo uscì però illeso dal bagno mortale. Ricondotto in carcere convertì i suoi guardiani, e riuscì a scappare. Rifugiatosi in casa di un certo Anastasio cristiano, fu, insieme con questi, di nuovo arrestato. Chiamato in giudizio, venne condannato a camminare sui carboni ardenti. Ma né questo né altri supplizi ebbero potere su di lui. Liberato miracolosamente e arrestato una terza volta, fu decapitato a Foligno, intorno all’anno 178.
Il corpo del santo, dopo il martirio, fu portato a Perugia e sepolto non lontano dalla città in un luogo detto Areola fuori Porta S.Pietro, dove venne costruita la prima cattedrale di Perugia.
Nel 1781 fu fatta una ricognizione delle sue reliquie e nel 1825, con grande solennità, la traslazione delle medesime dal vecchio al nuovo altare, sempre nella attuale chiesa di S. Costanzo.
Costanzo è il patrono della diocesi e i perugini lo celebrano il 29 gennaio con una serie di iniziative che si ripetono di anno in anno.
Domenica 28 gennaio alle ore 17 partirà da Palazzo dei Priori la processione della “Luminaria” per la basilica di San Costanzo. Presiede l’arcivescovo di Perugia Gualtiero Bassetti. Alle 18, presso la basilica di San Costanzo, il sindaco Andrea Romizi offrirà il cero e alcuni doni. La celebrazione sarà accompagnata dalla corale della Polizia municipale di Perugia.
Lunedì 29 la basilica di San Costanzo sarà aperta per le messe festive. Alle 10 sarà inaugurata in Borgo XX Giugno la fiera grande di San Costanzo, mentre alle 12 in corso Vannucci, la degustazione del torcolo di San Costanzo sarà aperta a tutta la cittadinanza.
Inoltre, in occasione dei dieci anni di attività, il 29 gennaio il servizio di trasporto minimetrò sarà gratuito, ci saranno esibizioni musicali presso le stazioni e alle 16,30, a Pian di Massiano, Roberto Giacobbo intervisterà il Sindaco.
Alle 18 invece, nella cattedrale di San Lorenzo, il card. Bassetti presiederà la messa solenne cui parteciperanno i vescovi Umbri e le Autorità.