Da diversi mesi la parrocchia di San Matteo di Cannara ha un nuovo parroco, don Francesco Fongo, insieme ad altri sacerdoti. In occasione della festa del Corpus Domini, a Cannara, si svolgono le infiorate; abbiamo incontrato don Francesco, che ci ha parlato della vita nella nuova parrocchia. Come è stato accolto dagli abitanti di Cannara? “Sono arrivato in questa comunità molto sereno e ho avuto un’accoglienza buona, affettuosa, che mi ha aiutato nell’inserimento umano, sociale ed ecclesiale”. Come ha trovato questa parrocchia di San Matteo? “I preti anziani che l’hanno gestita, all’inizio del 2000, hanno lasciato una comunità legata ad uno stile ecclesiale preconciliare. Dopo di loro, si sono susseguiti dei sacerdoti definiti da un’anziana signora come ‘badanti’ poiché si sono occupati solo di fare solo le funzioni religiose. Ho notato nella gente adulta un legame alle tradizioni come unico punto di riferimento ecclesiale, costatando una frattura evidente tra il mondo degli anziani-adulti e il settore dei giovani- giovanissimi, sul piano sociale e su quello religioso. La comunità necessita di una rimotivazione profonda della fede in tutti i settori della vita, partendo dal mondo giovanile”.Le strutture parrocchiali possono aiutare questa azione di rinnovata evangelizzazione? “Nel territorio di Cannara sono presenti edifici sacri e civili di vero pregio, ma normalmente poco accessibili al pubblico. Per quanto riguarda le strutture parrocchiali, necessitano assolutamente di un intervento urgente di messa in sicurezza e di ripristino pastorale per i servizi che si vorranno portare avanti”. Il lavoro da effettuare si presenta complesso su vari fronti? “Certamente, tocca vari aspetti della vita pastorale ed ecclesiale. Con gli altri sacerdoti della parrocchia stiamo lentamente iniziando sia un cammino di iniziative pastorali, sia di intervento sulle strutture, per quanto sarà possibile intervenire. Ci sono già un gruppo di persone disponibili nei vari settori, anche se hanno bisogno di essere aiutati per una maggiore qualificazione negli impegni che già si stanno portando avanti. Allo stesso tempo stiamo sollecitando la collaborazione di tante altre nei diversi gruppi ecclesiali”. Siamo entrati nel periodo estivo: quali iniziative sta organizzando la parrocchia? “È previsto l’oratorio per bambini e ragazzi nel mese di luglio e per le famiglie, il soggiorno estivo delle famiglie in montagna. Questo si può realizzare poiché siamo aiutati da collaboratori volenterosi”.
Ridiamo slancio alla pastorale!
Cannara. Festa del Corpus Domini; intervista al parroco don Francesco Fongo
AUTORE:
Ombretta Sonno