Raccolta di viveri per le missioni

Organizzata dall'Ufficio diocesano di Pastorale giovanile

Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con la raccolta cibo. L’iniziativa, organizzata dall’Ufficio diocesano di Pastorale giovanile, è partita nelle settimane scorse ancora una volta all’insegna di un duplice obiettivo: l’allestimento di uno o più container di viveri a favore delle missioni dell’America Latina, in cui sono impegnati alcuni sacerdoti della diocesi, e il coinvolgimento dei ragazzi delle scuole medie e superiori in un’iniziativa pastorale volta a incrementare la crescita e la conoscenza tra i giovani. Dunque molto di più di una semplice attività di lavoro manuale, grazie anche alla formula che quest’anno, nell’arco di poco più di un mese, ha lasciato ampia iniziativa alle parrocchie e alle varie zone della diocesi. Già completata la raccolta nella zona cittadina (parrocchie di San Secondo, San Martino, San Pietro – San Giovanni, Madonna del Prato, Sant’Agostino e Madonna del Ponte) e nella zona Semonte – Casamorcia – Mocaiana. In entrambi i casi, al di là del buon risultato (sono stati già messi insieme circa 60 quintali di viveri), il dato più significativo è venuto proprio dalla grande partecipazione di giovani e animatori. In questo contesto, novità importante è stata l’organizzazione, nell’ambito di ogni zona, di serate insieme tra i ragazzi all’insegna di testimonianze, giochi e canti. Sono state coinvolte anche le zona Saonda – Chiascio, a Umbertide e Scheggia, Costacciaro e Colpalombo – Carbonesca. I viveri sono depositati e inscatolati presso gli arconi di via Baldassini, nei locali messi a disposizione dall’amministrazione comunale. Chi non fosse stato ancora contattato presso la propria abitazione può portare i generi alimentari a lunga conservazione (pasta, riso, farina, zucchero, scatolame, ecc…) presso il deposito: l’orario di apertura è dal lunedì al sabato, dalle 18 alle 20. La raccolta si concluderà il prossimo 2 marzo, mentre le operazioni di carico del container sono previste per venerdì 7 marzo. Intanto, sono iniziate anche le iniziative per la raccolta dei fondi necessari all’invio del container (i costi di spedizione di un container in America Latina variano tra i 3.500 e i 6.000 euro). A questo fine sono state destinate le offerte raccolte durante la “Festa del Giovedì Grasso”, organizzata dall’Oratorio cittadino Don Bosco per giovedì 27 febbraio presso il centro parrocchiale di Madonna del Prato.

AUTORE: L.P.