I numeri della solidarietà fotografano un territorio provato dalla crisi, che ha cancellato posti di lavoro e falcidiato i consumi, costretto tante famiglie a manifestare la loro situazione sotto la spinta di scadenze impellenti, rate di affitto in sofferenza, bollette di servizi che non si riescono a onorare. Dalla sua entrata in funzione (1° giugno) a oggi, il progetto “Sostegno alle situazioni di povertà nel Comune di Gubbio” ha erogato contributi per 60 mila euro, degli 80 mila a disposizione. Le cifre sono state fornite durante la conferenza stampa indetta per operare un primo bilancio dell’iniziativa, con gli enti che l’hanno varata e la sostengono.
Presenti il commissario straordinario Maria Luisa D’Alessandro, il vescovo Mario Ceccobelli, il presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Perugia Carlo Colaiacovo, il direttore della Caritas diocesana Luca Uccellani, Giancarlo Billi, presidente del Cesvol Perugia. In sala anche il delegato vescovile mons. Fausto Panfili che ha seguito l’impostazione dell’intera progettazione.
Nel dettaglio sono state accolte 188 delle 196 domande pervenute, erogando 59.735,91 euro così suddivisi: per utenze domestiche euro 20.400,98 (74 casi), per affitti euro 25.275,17 (73), per utenze e affitti euro 14.059,76 (41). Ne hanno beneficiato 117 famiglie italiane (62.2% ) e 71 (37,8%) straniere.
Nel corso della conferenza, introdotta dal dr. Lanuti del Cesvol, è stata posto l’accento sull’opportunitù di procedere a una integrazione delle risorse e ampliare il numero dei soggetti disposti a collaborare, considerato il perdurare della crisi. Assicurazioni in tal senso sono arrivate da tutti i presenti, dal commissario D’Alessandro, che ha iniziato il suo mandato proprio con la firma del progetto, al Presidente della Fondazione Cariperugia, dal Cesvol alla Caritas.
Colaiacovo, dopo aver fatto un quadro abbastanza preoccupante e preoccupato della situazione economica del territorio, ha assunto l’impegno a proporre una integrazione fin dal prossimo Consiglio (impegno mantenuto che ha portato allo stanziamento di un ulteriore intervento di 25.000 euro per il 2013).
Una valutazione positiva dell’iniziativa è stata espressa anche da Luca Uccellani, che ha evidenziato l’importanza di uno strumento che consente risposte immediate. Al termine il vescovo Ceccobelli ha ringraziato quanti hanno reso possibile il Fondo, auspicando un suo potenziamento ed una maggiore attenzione da parte della politica.i