«Dio è una fornace di amore e noi, con la preghiera, dobbiamo chiedere la sua intercessione per sostenerci nella vita e, in particolare, nel mondo del lavoro, della sanità, dell’istruzione…, perché il Signore vuole essere pregato da tutti affinché possa essere vicino a tutti». Così il cardinale Gualtiero Bassetti durante la celebrazione eucaristica presso la sala mensa dell’Europoligrafico della zona industriale di San Sisto in Perugia, la prima delle due realtà produttive visitate dal porporato nella mattinata del 10 marzo. «Nel prepararci alla Pasqua – ha proseguito il cardinale – non possiamo trascurare che Dio ha tanto amato il mondo da donargli il Figlio per la salvezza di tutti gli uomini nel consegnarlo a Giuda, ai peccatori, al Sinedrio… Cristo, per amore dell’umanità intera, si è immolato sulla croce e Dio ha accettato che il Figlio soffrisse, perché tutti gli uomini tornassero liberi da ogni peccato». Al momento della recita del Padre Nostro, il cardinale ha ricordato il significato importante dell’Anno giubilare della Misericordia, dicendo: «Chiedo di pregare incessantemente e di operare con determinazione a tutti i livelli della nostra società affinché in nessuna famiglia manchi il pane quotidiano, il pane frutto del lavoro, ma anche il pane del perdono e della riconciliazione».
Il Cardinale accompagnato dal parroco di San Sisto, don Claudio Regni, e dal direttore dell’Ufficio diocesano per i problemi sociali e il lavoro, mons. Fausto Sciurpa, è stato accolto con molta cordialità dal presidente del Gruppo Europoligrafico, conte Gastone Colleoni. L’Europoligrafico, già Poligrafico Buitoni, che affonda le proprie origini agli inizi del ‘900, è una primaria realtà in Italia nel settore cartotecnico (produzioni di astucci, scatole etc. stampate ad alta definizione) con una significativa presenza anche a livello europeo. Vi lavorano circa 200 persone, di cui oltre la metà nel solo stabilimento di Perugia, grazie alle quali la società sviluppa su tre stabilimenti produttivi oltre 50 milioni di euro di fatturato.
Il Cardinale, intrattenendosi al termine della messa con maestranze e dirigenti, ha avuto per tutti parole di fiducia e di speranza. Riguardo alla crisi economica ha detto che ognuno è chiamato a fare la sua parte, anche la Chiesa. Infatti, «domenica 13 marzo sarà inaugurato l’Emporio Caritas “Divina Misericordia” con sede in questa zona industriale – ha annunciato don Claudio Regni –. Invitiamo tutti a visitarlo e ad unirsi ai tanti benefattori, operatori e volontari che accoglieranno dalla prossima settimana 300 e più famiglie in difficoltà anche per la perdita del lavoro, di cui il 40% sono italiane».
Mons. Fausto Sciurpa, nel porgere il suo augurio pasquale ai dipendenti dell’Europoligrafico e poi a quelli della Mauro Benedetti Spa, ha annunciato che l’Ufficio pastorale da lui diretto sta organizzando, per la ricorrenza della Festa del Primo Maggio, il Giubileo diocesano della Misericordia per il mondo del lavoro. «Quest’anno la Festa dei lavoratori cade di domenica – ha commentato mons. Sciurpa –, un’occasione propizia per fare festa tutti insieme nel ricordo del patrono san Giuseppe artigiano, celebrando questa importante ricorrenza con l’attraversare la Porta della Misericordia della nostra cattedrale».
Anche all’azienda Mauro Benedetti Spa, distante in linea d’aria poche centinaia di metri dall’Europoligrafico, il cardinale Bassetti è stato accolto con molta cordialità dalle proprietarie, la signora Giovanna Speziali e le sue due figlie, Maria Pia e Francesca Benedetti. E’ una realtà produttiva a conduzione familiare, che dà lavoro a circa 100 persone, i cui proprietari iniziarono la loro attività come artigiani bottai nelle colline toscane, per poi diventare fabbricanti di casse in legno, chiamati ad operare nei primi anni venti del ‘900, a Perugia, dai Buitoni per produrre le casse per lo stabilimento della Perugina. Quest’azienda, successivamente, con Mauro Benedetti si concentrò nella produzione di scatole in cartone ondulato.
Il cardinale ha ringraziato le “padrone di casa” per l’accoglienza e con tono scherzoso ha detto loro: «Visitando i vari reparti della vostra fabbrica sono venuto a apprendere la tecnica della lavorazione del cartone ondulato, che serve per vari usi industriali e domestici. Chi non ha in casa oggetti custoditi in queste scatole?». Il cardinale si è soffermato con interesse sul ciclo di lavorazione del cartone da imballaggio che, hanno spiegato Maria Pia e Francesca Benedetti, da diversi decenni ha sostituito il legno come materia prima per la realizzazione di contenitori di oggetti.
Il porporato ha benedetto gli operai nelle loro postazioni e i vari reparti di produzione del cartone ondulato, il prodotto “fiore all’occhiello” della Mauro Benedetti Spa. Intrattenendosi poi con gli impiegati negli uffici direzionali, Bassetti ha ricordato che «il lavoro e la sua sicurezza sono un diritto dell’uomo. Il lavoro, insieme alla vita – ha commentato –, è una grande benedizione di Dio. Per questo, soprattutto in occasione della Pasqua, visito i luoghi di lavoro benedicendo chi li vive giorno per giorno, traendo onesto profitto per sé e per la propria famiglia».