Il giudizio positivo dei vescovi del Consiglio permanente Cei sull’Agorà di Loreto dell’ 1-2 settembre, ‘che ha superato ogni attesa sia per il numero dei partecipanti sia per l’intensità del loro coinvolgimento’, ha portato a concludere sulla necessità ‘di continuare a investire sul dialogo educativo, confermando la scelta di dedicare una particolare attenzione ai giovani nel triennio corrente (2007-2009).
Ciò richiede alle parrocchie, come pure alle associazioni e ai movimenti, di accentuare la loro vocazione pedagogica, calandosi nei problemi della vita quotidiana e avendo come interlocutore privilegiato la persona, colta nella sua irriducibile unicità e concretezza’.
Forti dell’esperienza di Loreto, che ha chiuso l’anno dedicato all’evangelizzazione nel contesto delle relazioni interpersonali, e nella proiezione verso la 23a Giornata mondiale della gioventù della prossima estate a Sydney, che apre l’anno dedicato alla missione come proposta culturale e sociale, è fondamentale seguire l’itinerario dell’Agorà, scandito sul Messaggio (vedi L’Osservatore romano del 22 luglio, pagg. 4-5) di Benedetto XVI sul tema della Giornata: ‘Avrete forza dallo Spirito santo, che scenderà su di voi e mi sarete testimoni (Atti, 1,8).’.
Il Notiziario n. 48 del Servizio nazionale per la Pastorale giovanile, uscito nel mese di settembre (‘The Spirit of Australia’) comprende il sussidio preparatorio con il Messaggio del Papa diviso in otto parti:
- 1. La 23a Giornata mondiale della gioventù;
- 2. la promessa dello Spirito santo nella Bibbia;
- 3. La Pentecoste, punto di partenza della missione della Chiesa;
- 4. lo Spirito santo, anima della Chiesa e principio di comunione;
- 5. lo Spirito santo, maestro interiore;
- 6. I sacramenti della confermazione e della eucaristia;
- 7. La necessità e l’urgenza della missione;
- 8. invocare una nuova Pentecoste sul mondo.
L’approfondimento dei temi suggeriti da Benedetto XVI è aiutato dall’ascolto vivo di testimonianze giovanili, da testimonianze bibliche, da provocazioni per l’annuncio ai giovani, da suggerimenti per la preparazione della Gmg di Sydney. Diventa una guida necessaria per i nostri gruppi giovanili per entrare davvero dentro il cammino proposto dal Santo Padre.
Lo stesso Notiziario annuncia l’interessante novità: la possibilità di partecipazione virtuale alla 23a Gmg: cioè la possibilità di prendervi parte anche per i giovani che non potranno andare in Australia.
Nel quadro del grande sforzo organizzativo e pastorale per favorire il viaggio a Sydney, il Servizio nazionale per la pastorale giovanile propone a tutti i gruppi giovanili di vivere la Gmg in modalità virtuale.
L’interazione tra televisione, carta stampata e sito internet offrirà infatti la possibilità di vivere l’evento quasi con la stessa intensità di chi si troverà sul posto. Anche questa partecipazione dovrà essere caratterizzata dalla dimensione comunitaria.