Sarà Giacomo Leonelli il prossimo segretario regionale del Pd? A sostegno della sua candidatura sono state raccolte 66 firme da parte di esponenti del cosiddetto fronte renziano con l’obiettivo del superamento delle correnti ma l’elezione del presidente del Consiglio provinciale non è così scontata visto che lo stessa area che aderisce al progetto di Matteo Renzi non pare, al momento, così compatta. Dietro questa candidatura ci sarebbe la volontà di lasciarsi alle spalle un certo modo di fare politica ma non sarà così automatico portarla avanti superando resistenze e vecchi modi di pensare. Nei prossimi giorni si saprà di più dopo che sarà stato definito un programma adeguato e appare verosimile che verrà avanzata una candidatura contrapposta.
Anche per Forza Italia si tratta di scegliere un nuovo condottiero visto che Rocco Girlanda, già coordinatore regionale del Pdl, resta ancora in carica, nel governo Letta, come sottosegretario. In tutti gli schieramenti c’è bisogno di scegliere una guida – magari anche con le idee chiare – per definire, con celerità, candidature e programmi perché mancano pochi mesi (a fine maggio) per le consultazioni amministrative che si svolgeranno, quest’anno, contemporaneamente a quelle europee.
Va ricordato che saranno 65 i Comuni umbri chiamati al voto in primavera. Tra questi, solo 11 hanno più di quindicimila abitanti con la possibilità, dunque, di eventuali ballottaggi.
L’attenzione principale si riverserà sui due capoluoghi di provincia, Perugia e Terni. I due sindaci uscenti, Wladimiro Boccali e Leopoldo Di Girolamo, dovrebbero ripresentarsi e, ad oggi, non è ancora chiaro se dovranno sottoporsi al voto – o alla ‘gogna’ – delle primarie. Niente di certo nel centrodestra e per il Movimento 5 Stelle.
A Spoleto i “grillini’ hanno puntato su Guido Grossi. Per il centrosinistra, dopo mesi di difficoltà per la coalizione di centrosinistra impegnata nel salvare il bilancio, per ora domina il silenzio. La ricandidatura dell’attuale primo cittadino, Daniele Benedetti, appare difficile e sono pronte numerose liste civiche, una delle quali formata anche dall’ex sindaco Massimo Brunini. A Foligno, dove il sindaco uscente è Nando Mismetti, i prossimi saranno giorni decisivi visto che Sel ha chiesto le primarie per la scelta del candidato. A Bastia Umbra è già stato definito il quadro dei principali candidati con il sindaco uscente Stefano Ansideri, per il centrodestra, che punta alla riconferma mentre il centrosinistra punta su una donna, Simona Carosati. Grande attesa a Gubbio, Comune commissariato da mesi dopo la breve esperienza di Diego Guerrini, sindaco Pd sfiduciato dalla coalizione di centrosinistra. L’unico candidato certo è Filippo Maria Stirati per la lista civica “Scelgo Gubbio” mentre per gli altri schieramenti bisognerà aspettare solo pochi giorni. Al voto andranno anche due Comuni, recentemente commissariati, Cannara e Gualdo Tadino ma anche, tra gli altri, Orvieto, Marsciano, Umbertide, Spello e Norcia.