Ottanta editori alla mostra mercato dell’editoria umbra

"Umbrialibri 2000": ottava edizione a Perugia e Orvieto

Ottanta editori presenti, 25 presentazioni di nuovi volumi, 11 eventi di spettacolo, teatrali e musicali, 5 mostre, 6 incontri- dibattito di carattere filosofico, laboratori e “caffè letterari”, “viaggi” virtuali nelle biblioteche pubbliche ed altro ancora. Con questi numeri e questa varietà di iniziative ha preso il via l’ottava edizione di “UmbriaLibri”, la mostra-mercato dell’editoria umbra che si sta svolgendo a Perugia, (da mercoledì 27 novembre a domenica 1 dicembre) e ad Orvieto (dal 5 al 7 dicembre). Il programma dell’iniziativa è stato illustrato, a Palazzo Donini, nel corso di una conferenza stampa cui hanno partecipato, oltre all’assessore regionale alla cultura Gianfranco Maddoli, gli assessori alla cultura della Provincia di Perugia, Silvano Ricci, del Comune di Perugia, Anna Calabro e di quello di Orvieto, Enrico Petrangeli, dal rappresentante della Fondazione Cassa di risparmio di Perugia, Giuliano Masciarri e dal direttore scolastico regionale, Anna Maria Dominici. “UmbriaLibri – ha detto l’assessore Maddoli – è l’iniziativa più importante, tra quelle che la Regione attua per supportare e dare visibilità all’editoria regionale. Una dimostrazione della vitalità dell’editoria umbra ci è fornita dall’alto numero di partecipanti alla mostra-mercato: sono oltre ottanta quest’anno, dieci in più rispetto alla passata edizione. Come pure è significativa la partecipazione di prestigiosi editori nazionali come Einaudi, Bompiani, Feltrinelli, Rizzoli, e poi ancora Pequod e Micromega. Una parte di rilievo nel quadro delle iniziative è occupato dalla ricca produzione delle scuole umbre con la mostra la Scuola ‘pubblica’. Mi preme infine sottolineare – ha concluso l’assessore – il coinvolgimento attivo nell’organizzazione della Provincia e del Comune di Perugia, della Direzione scolastica regionale e, per la prima volta in questa edizione, del Comune di Orvieto. Il titolo dell’edizione di UmbriaLibri 2002 è – come ha detto il dirigente del Servizio attività culturali e spettacolo della Regione, Baldissera Di Mauro, illustrando il programma – “I Sotterranei” e in questo contesto “la sotterraneità diventa il tema di riferimento delle cinque giornate, nelle quali narratori e critici si confronteranno sui multiformi, e spesso nascosti, aspetti della scrittura. Il costo dell’iniziativa ammonta a 140mila euro, sostenuti per i due terzi dalla Regione dell’Umbria, con i fondi per il sostegno all’editoria regionale, e per un terzo da un contributo della fondazione Cassa di risparmio di Perugia.