Il Gruppo missionario umbertidese, che opera e fa capo presso la parrocchia della Collegiata di Umbertide, nasce nell’ottobre 1988 come desiderio dell’attuale responsabile Giampaolo Giostrelli. Gennaio 1989: primo viaggio di missione a Nanoro (Burkina Faso, ex Alto Volta), diocesi di Koudougou, nella fascia di Sahel ai confini del deserto del Sahara. L’autentica motivazione spirituale e umana, nonché il desiderio di giustizia cristiana e testimonianza ecclesiale, non di mero volontariato, che anima la forza interiore e la passione di Giostrelli, hanno permesso al Gruppo umbertidese di espandersi in generosità e di attuare progetti impensabili in una delle zone più povere al mondo. In più di venti anni di attività si è passati dagli aiuti alla Chiesa locale, alla popolazione e al dispensario del villaggio, fino alla costruzione di efficienti infrastrutture (pozzi, serbatoi in cemento armato, casa delle suore, saloni per lo studio, centri di lavoro… ). Nel 1995 si inizia a pensare alla realizzazione di una materna, oggi in piena efficienza, insieme ad una scuola elementare, per 357 bambini, coadiuvati da 8 suore, presso il complesso Santa Maria della Reggia. A Nanoro, invece, sono iniziati a dicembre 2008 i lavori per la realizzazione di una casa di accoglienza di 1400 mq (su due piani) dedicata alla memoria di mons. don Antonio Fanucci per ospitare in totale 72 ragazze che frequenteranno la scuola triennale di taglio e cucito, gestita dalle religiose. Con gli aiuti provenienti da Umbertide e da altre città italiane, 1.000 bambini delle elementari hanno garantito ogni anno il corredo scolastico. Il Gruppo missionario assicura ora la refezione giornaliera a 2.600 bambini (una ciotola di riso e di fagioli), di dieci scuole elementari e una materna, che, altrimenti, non potrebbero avere un’adeguata alimentazione. Di questo, Giampaolo Giostrelli va assai fiero. È poi di queste ore, la notizia che diamo in anteprima, che le Officine meccaniche Galletti di Ponte Valleceppi hanno donato al Gruppo missionario una mescolatrice da 1/4 di m.c. già arrivata a Ougadougou, a cui sono annesse due blocchiere per costruire blocchi di cemento, che, quando lavorerà a pieno regime, sarà in grado di produrne 400/500 al giorno.
Opere del Gruppo missionario umbertidese in Burkina Faso
Le officine Galletti hanno appena donato una mescolatrice per realizzare blocchi di cemento per attività edilizie
AUTORE:
Fabrizio Ciocchetti