‘La terapia per le malattie neurodegenerative si potrebbe iniziare domani stesso in Italia, senza ricorrere a mostruose ibridazioni come annunciato in’nghilterra’. È quanto sostiene il prof. Angelo Vescovi, direttore scientifico del Centro di ricerca sulle cellule staminali, laboratorio inaugurato un anno fa, e che opera presso la struttura ospedaliera di Terni. ‘Il vero problema ‘ aggiunge Vescovi – è che, come sempre, mancano i fondi. Servono infatti ancora 200 mila euro per ultimare la fase del progetto di ricerca ‘L’officina del cervello’, promosso dall’associazione Neurothon, che darà il via alla sperimentazione clinica sull’uomo per sclerosi laterale amiotrofica, sclerosi multipla e lesioni spinali, attraverso il trapianto di cellule staminali adulte’. Dichiarazioni che hanno dato il via ad una serie di iniziative per la raccolta dei fondi mancanti, sostenute dall’associazione culturale per Terni città universitaria. ‘Riteniamo doveroso sostenere la campagna promossa da Neurothon ‘ afferma Ciano Ricci Feliziani, segretario generale dell’associazione e presidente del consorzio per il completamento del corso di laurea in Medicina e chirurgia di Terni -, perché la banca delle cellule staminali e le attività di ricerca programmate nella nostra città non possono arenarsi di fronte alla carenza di fondi. Ci faremo carico di accompagnare le iniziative del prof. Vescovi, sensibilizzando i nostri iscritti e cercando di sviluppare una catena di solidarietà che varchi i confini cittadini, per vincere questa nuova sfida’. Duecentomila euro per dare avvio ad un’attività di ricerca con il valore aggiunto di superare i problemi etici posti dalla creazione di embrioni-chimera, recentemente autorizzata in Gran Bretagna. Già a Porchiano del Monte di Amelia sabato 22 settembre si terrà una cena per la raccolta di fondi a favore dell”Officina del cervello’. Il 30 novembre, grazie all’associazione per Terni città universitaria, a sostegno della campagna, si terrà a Terni un grande convegno a livello nazionale sullo stato dell’arte della sperimentazione clinica delle cellule staminali, con la partecipazione di esperti, ricercatori, luminari della medicina e rappresentanti delle istituzioni. La raccolta fondi può essere sostenuta con una donazione sul conto corrente: Banca popolare commercio e industria – n.10146, intestato alla onlus Neurothon per la ricerca sulle cellule staminali cerebrali, Abi 05048, Cab 32620, Cin T, causale ‘Stella’.
Officina senza mostri
SANITÈ. Per la lotta alle malattie neurodegenerative al Centro ricerca di Terni servono 200 mila euro
AUTORE:
E. L.