La Consulta regionale di “pastorale per la famiglia e la vita” come ogni anno dal convegno regionale del 2008, propone agli operatori di pastorale familiare dell’Umbria tre giornate di formazione. La Consulta regionale è composta da sedici famiglie e dai direttori degli Uffici delle otto diocesi umbre con il vescovo delegato mons. Mario Ceccobelli. Nel programmare le attività in questo che è l’Anno della fede, ha pensato di offrire agli operatori della pastorale familiare delle diocesi una riflessione sugli aspetti “della vita buona del Vangelo” e “della porta della fede” traducendola con “La famiglia racconta l’amore di Dio”. Si vuole sottolineare il termine “racconta” per dire la fede che la famiglia vive come amore di Dio, che partendo dal seno famiglia stessa (con i figli), si allarga poi alle altre famiglie e alla famiglia di famiglie (parrocchia, Chiesa locale, società). La tematica “La famiglia racconta l’amore di Dio” è stata declinata in questo modo: nel primo seminario “con i bambini”; nel secondo “con gli adolescenti”, nel terzo “con le famiglie”. I relatori, Massimo Reschiglian, ofm, Alessia Bartolini dell’Università di Perugia, e Paolo Gentili, direttore dell’Ufficio Cei per la famiglia, saranno affiancati a ogni incontro da una famiglia che con la propria esperienza e competenza potrà portare il proprio contributo specifico. Il tema degli incontri tocca le varie età e circostanze della vita quotidiana, dalla vita alla morte, dalle feste al lavoro o alla sua mancanza, alla vita comunitaria della parrocchia, alla malattia. Momenti importanti di formazione saranno i laboratori condotti dalla professoressa Maria Filomia dell’Università di Perugia. Essi avranno lo scopo di comprendere insieme la pedagogia della “narrazione”, unendo nell’unico senso del narrare il punto di vista pedagogico e quello della trasmissione della fede. La narrazione è infatti un ottimo strumento per sviluppare nei bambini la capacità di ascolto, la comunicazione verbale e formare la coscienza morale e la coscienza sociale, attraverso una modalità divertente e piacevole. Attraverso la narrazione si vuole formare emozioni positive che accompagnino e aiutino i bambini nel loro percorso di crescita umana e spirituale. La narrazione è un’esperienza che richiede creatività da parte di chi racconta e di chi ascolta, aumenta l’attenzione e la risposta emotiva dei bambini, è un’attività inclusiva che può rivolgersi contemporaneamente a bambini di età diverse. All’interno dei gruppi, attraverso una modalità laboratoriale, si cercherà di acquisire la capacità di narrare storie e trasmettere valori inerenti l’esperienza di fede, attraverso la parola e la testimonianza. Ci auguriamo che quanto ascoltato ed elaborato possa essere utilizzato dalle famiglie come un punto di confronto nel “racconto” della fede. “Avremo l’opportunità di confessare la fede nel Signore risorto nelle nostre cattedrali e nelle chiese di tutto il mondo; nelle nostre case e presso le nostre famiglie, perché ognuno senta forte l’esigenza di conoscere meglio e di trasmettere alle generazioni future la fede di sempre”. Come auspicato nella Porta fidei di Benedetto XVI.
Calendario/iscrizioni
Le Giornate di formazione si terranno il 25 novembre, poi il 25 gennaio e 16-17 marzo del prossimo anno. Sede, il santuario della Madonna della Stella a Montefalco. Le famiglie che affiancheranno via via i relatori saranno Antonio e Silvia Vecchini di San Feliciano, noti autori di libri formativi per i più piccoli con il marchio Il Sicomoro (novembre); Stefano e Antonietta Aquinardi, dalla diocesi di Perugia – Città della Pieve (gennaio); Giuseppe e Marina Dardes, della medesima diocesi (marzo).
Alcune note organizzative: la quota di partecipazione per famiglia è di euro 20. È necessario prenotarsi o scrivendo all’indirizzo email famiglia@chiesainumbria.it o attraverso gli uffici diocesani di Pastorale familiare, comunicando il numero e l’età dei bambini presenti che, come sempre, avranno un programma a parte.
