Lunedì 21 aprile a Montone sarà celebrata la “Donazione della santa Spina”, importante appuntamento del periodo pasquale. .La manifestazione celebra la donazione da parte del conte Carlo Fortebracci, figlio del noto condottiero e capitano di ventura Braccio, al popolo di Montone, della spina facente parte della corona che cinse il capo del Redentore. L’anno di grazia 1473 il conte Carlo de Fortebracci, generale delle Milizie della Serenissima Repubblica di Venezia, ricacciati i Turchi dai confini veneti, ebbe in dono dall’Arciprete della villa di Tugnano una spina della corona di Nostro Signore Gesù Cristo. .Il conte Carlo, tornato a Montone, fece dono della santa Spina al popolo arietano che la collocò, per la devozione di tutti, nella chiesa di San Francesco dei Minori conventuali. .La leggenda narra che all’arrivo al castello del primo drappello di soldati, guidati dallo stesso conte Carlo, le campane del paese iniziarono, inaspettatamente, a suonare a festa. La venerazione della santa Spina fu sempre molto sentita, tanto che nel 1635 venne esposta in un ricco reliquiario d’argento finemente cesellato. Si stabilì inoltre di onorare la stessa con grande solennità il lunedì di Pasqua d’ogni anno. .Nel 1638 fu disposta la seconda ostensione dell’anno. I documenti dell’archivio storico attestano che per la festa del lunedì di Pasqua, da ogni parte della regione era tutto un accorrere di gente. La preziosa reliquia attira, ancora ai nostri giorni, una grande affluenza di persone da ogni parte d’Italia, sia il lunedì di Pasqua, sia la settimana della penultima domenica d’agosto, giorni in cui è fissata dalla tradizione la sua seconda ostensione. .Quest’anno il programma prevede alle ore 10.30 in piazza Fortebraccio la lettura del “Proclama” de lo Gran Gonfaloniero, e il corteo storico della Donazione della santa Spina per l’offerta dell’olio da parte del Sindaco del Comune di Montone alla lampada votiva della santa Spina. . Alle ore ore 11.30 sarà celebrata la messa solenne nella splendida chiesa di San Francesco dal vescovo di Città di Castello mons. Pellegrino Tomaso Ronchi cui parteciperà anche la confraternita del Santissimo Sacramento e Nome di Dio di Montone. .Alle ore 15.30 piazza Fortebraccio accoglierà i figuranti che faranno da cornice alla sfida avvincente tra il gruppo Malatesta di Montone e gli arcieri di Amelia, e al nuovo gruppo di ballo “Unicorno d’argento” che si esibirà per la prima volta a Montone. .Il prossimo appuntamento sarà la settimana dal 18 al 24 agosto 2003, periodo in cui chi arriverà a Montone si immergerà per sette giorni in un’atmosfera medievale che farà da cornice alla sfida dei tre rioni per l’aggiudicazione del Palio della santa Spina e per l’elezione della castellana.
Montone fa festa: si rinnova l’ostensione della santa Spina
La celebrazione avverrà il Lunedì dell'Angelo: messa solenne alla presenza del Vescovo
AUTORE:
Mirco Rinaldi