L’itinerario pastorale di papa Pecci in un convegno a Perugia

Volge al termine il tempo delle celebrazioni leonine per il centenario di Papa Pecci. Mentre si stanno celebrando con particolare solennità le feste per la Madonna delle Grazie, si guarda già ad ottobre quando si terrà il convegno finale sulla figura di questo papa che fu per 32 anni pastore dei fedeli cristiani di Perugia. Il convegno, dal titolo ‘Da Perugia alla Chiesa universale: itinerario pastorale di Gioacchino Pecci’, sarà promosso da otto diverse istituzioni di ricerca delle nostre Facoltà universitarie, coordinate dall’Istituto di storia umbra contemporanea (Isuc) e dal suo presidente Mario Tosti, e si terrà nella Sala del Dottorato del chiostro di San Lorenzo nei giorni 10 e 11 ottobre. Pubblicheremo prossimamente il programma dettagliato. Qui vogliamo sottolineare l’importanza di un convegno storico che affronta un periodo cruciale per la storia della Chiesa, quello dell’inizio della modernità. E Gioacchino Pecci, con la sua azione pastorale, prima locale e poi universale, visse lungo tutto quell’arco di tempo, la seconda metà dell’Ottocento, che ha preparato il passaggio al nuovo secolo. L’interesse per questo Papa e per il periodo storico in cui visse sono giunte anche oltralpe: due diversi convegni sono in preparazione in Spagna, a Salamanca a metà ottobre, dove l’arcivescovo mons. Chiaretti è stato invitato a parlare, e l’altro a Parigi, convegno organizzato sempre alla metà di ottobre, dall’Istituto universitario di Francia e dall’Istituto cattolico di Parigi. Il titolo di quest’ultimo convegno, ‘Il pontificato di Leone XIII: Rinascimento della Santa Sede?’, mette proprio l’accento sull’importanza che ebbe l’azione pastorale di papa Pecci e il suo magistero. Delle celebrazioni per la Madonna delle Grazie e delle iniziative culturali collaterali è stato già pubblicato il programma dettagliato nell’ultimo numero de La Voce. Qui ricordiamo in particolare le celebrazioni liturgiche delle 18.00 di oggi 5 settembre e di sabato 6 e domenica 7, che inizieranno con la recita del rosario e la celebrazione di messe votive alla ‘Vergine fedele’, alla ‘Regina della famiglia’ e alla ‘Madre delle Grazie’. Il legame di Perugia alla Madonna delle Grazie è molto antico e ad essa la città fu dedicata nel 1716 con atto solenne e pubblico. In occasione di questa festività mariana si rinnova l’affidamento di Perugia e della diocesi alla Madonna delle Grazie, la cui immagine è dipinta su una colonna della cattedrale di San Lorenzo, immagine attribuita da recenti studi alla mano del Perugino anziché a quella di un suo allievo. Le celebrazioni leonine perugine convergono anche nelle tradizionali manifestazioni per la pace del mese di ottobre (Onu dei popoli, marcia della pace Perugia-Assisi’). Venerdì 3 ottobre, giorno della vigilia della festa di San Francesco, a Perugia, nella Sala dei Notari del palazzo dei Priori, si terrà l’incontro dal titolo ‘Colloquio sulla giustizia e sulla pace oggi’, al quale relazionerà l’arcivescovo mons. Giuseppe Chiaretti su ‘Leone XIII e i problemi della pace’.