Libere notizie di pace

La Marcia della pace quest’anno punta sui giornalisti

Quest’anno la Marcia della pace accende i riflettori sugli ultimi. Dal 10 al 16 maggio, giorno della Perugia-Assisi, scatterà la campagna “T’illumino di +”, per dare voce agli “invisibili”. Chi sono gli ultimi, chi questa gente che soffre? “Sono persone, popoli coinvolti in tragedie umane, guerre, conflitti” afferma Flavio Lotti, coordinatore nazionale del Tavolo per la pace. “Purtroppo – continua Lotti – anche storie positive, idee, valori, progetti, iniziative e proposte vengono sistematicamente nascoste, oscurate, ignorate e distorte da un mondo dell’informazione sempre più chiuso e sempre meno libero. Il nostro è, dunque, innanzitutto un forte segnale per un’informazione corretta e una comunicazione di pace, contro la censura, per la libertà e il diritto all’informazione”. Da Perugia, dove si è appena concluso il Festival del giornalismo, si riparte parlando ancora di libera stampa, proprio mentre il premier Berlusconi afferma che in Italia “ce n’è fin troppa”. La campagna è organizzata con LiberaInformazione, Articolo 21, Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani, la Federazione nazionale della stampa e Usigrai. Mentre Lotti illustra il suo progetto, continuano ad arrivare a Perugia adesioni da tutta Italia: sindacati, associazioni, ong, Comuni, Province e Regioni, cittadini che ribadiscono il loro no ad un’informazione “drogata”. “Invito ogni giornalista e i mezzi d’informazione pubblici, privati e indipendenti – aggiunge Lotti – ad aderire a ‘T’illumino di +’ per dare voce per una settimana alle troppe persone e popoli che non hanno mai voce. Chiediamo ai mass media di definire spazi, trasmissioni, speciali, interventi nei programmi in palinsesto; e a coloro che hanno aderito alla Marcia per la pace Perugia-Assisi, di sollecitare i giornalisti e le testate sul nostro tema, cominciando da quelli del proprio territorio”. Gli organizzatori della Marcia per la pace 2010 sono alla ricerca anche di 30 reporter di pace, cioè “uomini e donne, anche non giornalisti professionisti, che possano aiutarci a ridare significato a parole come giustizia, solidarietà, pace, nonviolenza, libertà, speranza, diritti umani”. C’è anche un concorso dal titolo “Gira il tuo spot ideale per la Marcia”, promosso dalla Tavola della pace. Il filmato migliore verrà proiettato sul palco della Rocca maggiore di Assisi il 16 maggio e trasmesso in tv e sul sito di Rainews24.

AUTORE: Pa. Gio.