Coldiretti ha premiato i vincitori degli “Oscar Green 2012”, gli Oscar dell’agricoltura umbra che sono stati consegnati martedì a Perugia nel corso di un’iniziativa promossa da Giovani impresa Coldiretti Umbria, presente il segretario nazionale di Coldiretti Giovani impresa, Carmelo Troccoli. Tra le oltre 30 aziende in lizza in Umbria, gli imprenditori che si sono aggiudicati gli Oscar accedono alla prima selezione nazionale da cui verranno poi scelti i tre finalisti per ogni categoria.
Questi i premiati. L’azienda agricola “Terre del Subasio” di Spello di Tiziano Bocciolini ha conquistato la categoria “Stile e cultura d’impresa”, grazie alla presenza, nell’azienda stessa, di un asilo nido per bambini da 0 a 36 mesi e di un servizio di spazio gioco per bambini da 1 a 6 anni. Per la categoria “Non solo agricoltura”, la vincitrice è Francesca Luigetti dell’azienda “La Contea di Laviano” di Castiglione del Lago impegnata nella ricerca e nell’utilizzo di tecnologie all’avanguardia per il miglioramento del modello produttivo.
Per la categoria “Esportare il territorio” vince l’Oscar Roberto Proietti della società agricola “Torre Bisenzio” di Allerona (Tr), che valorizza le proprie eccellenze umbre, chianina, olio e vino, in Europa e negli Sati Uniti. Per “In-Filiera”, il premio è andato a Gian Piero Lucarelli dell’Agricola Lucarelli di Bevagna, che, grazie al progetto “Granarium: dove il grano diventa pane”, ha realizzato una filiera agricola umbra completa. La menzione speciale “Paese amico” è stata vinta da padre Renato Carini dell’abbazia di San Pietro di Assisi, che – nell’ambito del Progetto nazionale orti urbani, promosso da Italia nostra, Coldiretti, Campagna Amica e Anci – ha realizzato proprio all’interno del monastero benedettino un orto urbano.
Infine il Mercato di Campagna amica di Perugia è il vincitore della categoria “Campagna amica”: è il più grande dell’Umbria, e novità che lo caratterizza è la presenza, tra i suoi banchi, di una vera e propria “macelleria mobile” per la vendita diretta della carne bovina Igp di razza chianina per iniziativa del Consorzio produttori carne bovina pregiata delle razze italiane (Ccbi) di Perugia, accreditato alla Fondazione Campagna amica.