In “barca” verso il Padre

In frazione San Marco festa della Consacrazione con omelia del card. Antonelli

Con la presenza del cardinale Ennio Antonelli, attuale presidente del Pontificio consiglio della Famiglia, già vescovo della diocesi di Gubbio per sei anni (1982-1988), la comunità di San Marco ha vissuto una giornata significativa: il rinnovo della “Consacrazione alla Madonna della Misericordia della Pieve” patrona della parrocchia e della frazione. Nella circostanza è stato inaugurato anche il nuovo organo, destinato a rendere più solenni le funzioni sacre. La partecipazione dell’alto prelato ha dato all’intera cerimonia una sostanza altamente formativa. In una chiesa gremita, presenti anche autorità civili e religiose, tra cui il sindaco Goracci ed il neo comandante della compagnia carabinieri Iannicca, la solenne concelebrazione è stata presieduta dal card. Antonelli, insieme, tra gli altri, all’emerito mons. Pietro Bottaccioli ed a padre Luigi Marioli, il francescano che si appresta a lasciare la comunità eugubina dove si è conquistato autentica ed unanime stima, affetto e grande apprezzamento per la qualità e l’intensità dell’azione pastorale e culturale. Momento centrale l’omelia nel corso della quale il Cardinale ha riepilogato il ruolo della parrocchia ed indicato ai fedeli comportamenti per valorizzare le tante opportunità a disposizione per crescere e migliorarsi spiritualmente. Richiamandosi ad un’omelia pronunciata proprio nella chiesa di San Marco tanti anni fa, ha ricordato che la “parrocchia è una comunità di stranieri in viaggio verso la casa del Padre” non come un “pullman dove uno solo guida”, ma “come una barca dove tutti remano” all’ombra di un “albero (Cristo)” e di una “vela (grazia divina)” che aiuta a raggiungere l’approdo finale. Ha formulato poi alcuni suggerimenti pratici: partecipare alla messa con la predisposizione a capire, attraverso le sacre Scritture del giorno, cosa e come mettere in pratica quello che Dio ci vuol dire, conservare il foglietto della domenica, portarselo a casa e riprenderlo per rileggerlo in famiglia. Al termine della funzione religiosa, con i canti eseguiti dai Cantores Beati Ubaldi, c’è stata la benedizione del nuovo organo, importante nell’accompagnare le cerimonie religiose e “con i suoi accordi armoniosi associarci alla liturgia del cielo”. La cerimonia di domenica ha introdotto le numerose iniziative che per un’intera settimana animeranno la frazione per concludersi domenica 6 settembre con la “Festa della Madonna” con messe alle ore 8-11 e con la processione con la venerata Immagine lungo via Cinque Colli, via Elba, via Pieve e via Catignano. Giampiero BediniL’ORGANOÈ stato realizzato tutto da eugubini: Renzo Menichetti, Sandro Bazzucchi, Cristina Vinciarelli, Eugenio Becchetti. Un lavoro lungo e complesso, ma di alta professionalità. La qualità è stata ufficializzata dal suono che ha accompagnato la cerimonia religiosa e dall’ouverture di Haendel Arrivo della Regina di Saba eseguita dal m° Menichetti, promotore di un vasto progetto che ha portato fino ad oggi al recupero ed al restauro di diversi organi nel territorio (San Giovanni, San Francesco, Santa Maria; è in corso quello del duomo) grazie anche al concorso della Fondazione Cassa di risparmio di Perugia.