“Ancora una volta sono costretto a smentire decisamente le ‘accuse’ di appoggiare una parte politica nelle elezioni comunali di Todi: ed è la terza consultazione elettorale in cui sono costretto a farlo. Non ho detto una sola parola per indurre gli elettori a votare per una parte politica. Candidati ‘cattolici’ sono presenti nei due principali schieramenti: sarebbe quindi assurdo che io prendessi posizione per alcuni contro altri. Qualcuno evidentemente ritiene di aver diritto di affermare ciò che il Signore Gesù giustamente disse di se stesso: ‘Chi non è con me è contro di me’. Come libero cittadino italiano ho le mie opinioni, ma le tengo per me. Adesso attendo che, secondo un abusato schema, qualcuno rivolga di nuovo l’invito ai cittadini di non assegnare l’otto per mille alla Chiesa cattolica. Un ricatto che – mi si perdoni l’espressione – ritengo idiota e inoltre inutile e non rilevante e efficace. Le associazioni cattoliche non debbono prendere posizioni politiche: il consiglio della nostra Azione cattolica diocesana ha decisamente ribadito questo orientamento. Se poi appartenenti ad un associazione cattolica prendono una determinata posizione (e ci sono posizioni di segno opposto) essi esercitano il loro diritto di libertà di scelta, che spetta a tutti i cittadini italiani in un contesto democratico. Questa volta si è fatto avanti addirittura un parlamentare di centro-destra a ribadire certe accuse. Smentisco quanto affermato dal senatore Ronconi. Ed auspico per Todi che le imminenti elezioni diano vita ad una amministrazione comunale che tuteli i diritti di tutti i cittadini e lavori veramente ed efficacemente per il bene comune”.
Il Vescovo smentisce le accuse di appoggiare una parte politica
Todi / Amministrative e polemiche
AUTORE:
+ Decio Lucio Grandoni