Un contributo al ritorno alla vita sociale pre-Covid, nel rispetto delle norme sanitarie, a sostegno di tante famiglie, giunge dal mondo degli Oratori dell’Archidiocesi di Perugia Città della Pieve. Martedì primo giugno, alle ore 18.30, a San Martino in Campo, presso la sede di più recente realizzazione degli Oratori Riuniti ANSPI Giampiero Morettini, s’inaugurerà formalmente la stagione estiva dei Gr.Est 2021 promossa dall’Ufficio diocesano per la pastorale giovanile e dal Coordinamento Oratori Perugini, alla presenza del cardinale Gualtiero Bassetti.
Affidamento del mandato in streaming
L’esigenza del distanziamento consentirà la partecipazione solo di una piccolissima delegazione per ciascun oratorio a cui il cardinale affiderà il mandato per il servizio che attende gli animatori d’oratorio in estate. La maggior parte dei volontari e dei giovani animatori potranno seguire il mandato di martedì non in presenza, ma in diretta streaming sul canale lavocepg, grazie alla collaborazione e al lavoro congiunto e coordinato del settimanale La Voce e dell’emittente Umbria Radio InBlu.
Gr.Est., un servizio di prossimità
Si tratta di un servizio di custodia dei bambini per la miglior conciliazione possibile dei tempi di vita e lavoro dei genitori, ma soprattutto un servizio di accoglienza, accompagnamento, presenza e prossimità sul territorio per tantissime famiglie che attendono con fiducia e stima l’apertura dei Gr.Est, perché i propri figli possano vivere un’estate all’insegna del gioco, dell’amicizia e del tempo libero vissuto in maniera serena e costruttiva.
Piena collaborazione con le Istituzioni
A meno di una settimana dall’uscita delle Linee guida per la gestione in sicurezza di attività educative non formali e informali, e ricreative, volte al benessere dei minori durante l’emergenza Covid-19 del Ministero della Salute di concerto con il Ministero per le pari opportunità e la famiglia, il Coordinamento Oratori Perugini, in linea con il Coordinamento Oratori Umbri che si muove in sinergia e in costante contatto con ANCI e Regione Umbria, sta già ultimando la predisposizione dei moduli e delle procedure di prevenzione e tutela relative al corretto svolgimento delle attività estive relativamente alla gestione del rischio sanitario legato alla pandemia. La responsabilità, l’impegno, la serietà e l’attenta gestione degli spazi, dei tempi, delle modalità d’incontro e di svolgimento delle attività, che già ha caratterizzato la scorsa estate, è stata una costante durante tutta la preparazione invernale e continua ad essere la direttrice fondamentale da seguire.
Sogni giganti è il tema di questa estate, tratto e liberamente ispirato al romanzo di Roald Dahl Il Grande Gigante Gentile: del futuro di ciascuno e quindi dei sogni di ognuno siamo tutti responsabili e tutti chiamati a vivere la vita secondo questo principio fondamentale di sussidiarietà e corresponsabilità. I temi contingenti legati all’emergenza sanitaria ma, ancor di più, i temi dell’Agenda 2030, che tutti i bambini e i ragazzi ormai conoscono, troveranno nel grande tema del futuro da costruire corresponsabilmente insieme una lente d’ingrandimento con cui leggere la contingenza del tempo presente in una forma costruttiva, secondo una relazione educativa positiva e che aiuti i più piccoli ad uscirne rafforzati e non ripiegati solitariamente in se stessi.
I Gr.Est. 2021 in Diocesi
Castel del Piano – Pila – Bagnaia, Case Bruciate – Elce – Sant’Agostino, Castiglion del Lago, Cenerente, Donati Ticchioni, Piccione – Fratticiola Selvatica – Ramazzano – Colombella, Sant’Arcangelo – Macchie – Panicarola, Città della Pieve, Madonna Alta, Mantignana-Migiana, Marsciano, Montebello, Monteluce-Casaglia-Santa Petronilla, Olmo, Passignano-Tuoro-Vernazzano, Ponte d’Oddi, Ponte San Giovanni, Ponte Felcino- Villa Pitignanno, Prepo – Pinte della Pietra-San Faustino, Ponte Valleceppi, San Martino in Campo, San Sisto – Lacugnanno – Sant’Andrea delle Fratte, Spina – San Biagio della Valle, San Biagio e Savino – Santo Spirito – San Costanzo, Torgiano, Villa – Magione, Tavenelle, Papiano sono alcuni ma non tutti i Gr.Est. che, via via, si stanno attivando nel territorio diocesano. Sul sito https://www.perugiagiovani.net/grest-2021/ è possibile consultare e prendere informazioni utili su ciascuno e su quanti ancora si stanno organizzando. Si tratta di oltre venticinque realtà che in più aree di ciascun territorio, per una media di due settimane, coinvolgendo oltre ottocento animatori, educatori ed operatori a vario titolo, faranno servizio a più di tremila bambini.
Sempre operativi
“Gli oratori, senza aver mai rinunciato alla propria missione educativa, nel corso dell’ultimo anno, anche se hanno dovuto chiudere le porte fisiche di uno spazio aperto da condividere, non hanno mai smesso di coltivare una relazione educativa positiva con bambini, giovani e famiglia e non hanno assolutamente lasciato indietro nessuno”.
Lo evidenzia don Riccardo Pascolini, responsabile del Coordinamento Oratori Perugini, alla vigilia del significativo incontro del mandato, specificando che per questo oggi si preparano, con un grande desiderio e una forte volontà di fare bene, a un tempo di vacanze in cui restituire ai più piccoli occasioni di gioco, allegria, amicizia, prossimità da vivere in presenza, sempre all’insegna del totale e imprescindibile rispetto della normativa vigente.
Il dinamismo di una Chiesa al servizio
“Se c’è una cosa che questo tempo trascorso ci ha insegnato -sottolinea don Riccardo Pascolini- è che, seppur nella distanza fisica, l’uomo vive, si nutre, cresce e matura, solo e necessariamente in un contesto relazionale, che neanche la distanza può infrangere ma che l’isolamento ha fatto emergere ancora di più come bene da coltivare e custodire a servizio dell’uomo e dei più piccoli in particolare.
Il mio e il nostro grazie va, per l’organizzazione di questo evento, in cui il tema fondamentale ruoterà intorno a tre verbi che richiamano il dinamismo di una Chiesa al servizio, una Chiesa che vede, si alza e testimonia, all’equipe composta da ragazzi, animatori e volontari di ogni oratorio coordinati dall’Ufficio diocesano e, in particolare, da don Daniele Malatacca. Il ringraziamento ultimo -conclude- è come sempre per le centinaia di volontari che, accanto ai parroci, ai diaconi, agli operatori e ai coordinatori d’oratorio, anche quest’anno hanno rinnovato il loro sì a un sogno da costruire insieme, con l’aiuto del Grande Gigante Gentile”.