Una visita pastorale che vuole concentrarsi in particolare su tre aspetti della vita della Chiesa eugubina e umbertidese: la famiglia, i giovani e la carità. Riprende da questo fine settimana l/itinerario del Vescovo nelle parrocchie delle cinque zone pastorali diocesane, dopo la prima fase di incontro e di confronto con le comunità della via Flaminia, nella scorsa Quaresima. Da domenica 28 ottobre, monsignor Pietro Bottaccioli riparte con le sette parrocchie della zona cittadina, a cominciare da quella di Madonna del Prato, dove incontrerà i sacerdoti, i religiosi e i laici impegnati nei vari incarichi e servizi pastorali. #$Delle esperienze vissute – spiega il Vescovo nella lettera con cui ha indetto la visita pastorale – pressochè unanime è stato il riconoscimento di un certo movimento della pastorale di zona, che ha portato sacerdoti e laici a lavorare insieme per le missioni popolari, per l/organizzazione dei pellegrinaggi, per la celebrazione interparrocchiale della Santa Cresima con tappe di cammino comune dei ragazzi delle diverse parrocchie#$. Nell/annunciare l/iniziativa, monsignor Bottaccioli aveva considerato come #$fondamentale e urgente#$ la scelta prioritaria della famiglia. Un tema che è stato centrale anche per la recente Assemblea ecclesiale diocesana. Per questo, il Vescovo porterà personalmente nelle parrocchie della diocesi i risultati dell/annuale appuntamento che riunisce tutti i consacrati e gli operatori pastorali. Ma, oltre alla famiglia, c/è anche un altro aspetto che sta particolarmente a cuore al Vescovo di Gubbio: quello della pastorale giovanile. Il pensiero di monsignor Bottaccioli va alla Giornata mondiale della gioventù che lo scorso anno ha richiamato a Roma milioni di giovani da tutto il mondo. #$Il Giubileo – commenta il Vescovo – ci ha mostrato una pastorale giovanile in crescita nel numero e nella qualità. Anche in questo processo positivo ha avuto un/importanza decisiva il taglio spirituale e caritativo che le è stato dato. Penso agli appuntamenti costanti – aggiunge Bottaccioli riferendosi alla diocesi – dei ritiri e degli esercizi spirituali e all/impegno generoso con cui i nostri giovani hanno imparato a rispondere alle varie domande delle vecchie e nuove povertà#$. In questo senso, con la visita pastorale, il Vescovo intende dare forza a tutte le realtà di pastorale giovanile che sono in crescita, accompagnando ogni impegno a radicarle nella contemplazione e nella preghiera. Nelle motivazioni di questa terza visita pastorale non manca, infine, un richiamo alla carità. Se il Papa ha voluto che il Giubileo lasciasse un simbolo della carità giubilare nell/edificazione di una casa per disabili a Roma, anche la diocesi eugubina vuol fare la sua parte su un terreno assai impegnativo. #$Questo segno ci incoraggia – afferma il Vescovo – nel portare avanti con generosità la nostra Casa della Caritas, già voluta come segno del Giubileo celebrato nella nostra diocesi#$.
Famiglia, giovani e carità nell/agenda della visita pastorale
Il Vescovo inizia domenica alla Madonna del Prato l/itinerario nella zona cittadina
AUTORE:
Daniele Morini