Dove l’incontro vale più dello scontro

Giovani umbri in Val di Non per la 6a edizione del torneo 'Giochiamo per la pace'

Tutto pronto per la 6a edizione del torneo ‘Giochiamo per la pace’ che si disputerà in Trentino e vedrà coinvolti i ragazzi dai 14 ai 18 anni della diocesi di Spoleto-Norcia e quelli della Val di Non, dal 29 luglio al 4 agosto. Nata su proposta dell’arcivescovo di Spoleto-Norcia mons. Riccardo Fontana, l’iniziativa ha lo scopo di favorire uno scambio tra giovani della stessa età, che vivono in due realtà differenti. Scuola, vita in famiglia, svago, divertimento ma anche senso civico: cosa si intende, come vengono vissute in due contesti che per alcuni versi appaiono simili e, per altri, completamente differenti? Quindi, lo sport è soltanto un pretesto per coinvolgere in un progetto ben più ampio, ‘dove l’incontro vale più dello scontro’. I giovani della diocesi umbra, tra l’altro, accompagnati dai sacerdoti che si occupano di Pastorale giovanile, coglieranno l’occasione per fare un campo a tutti gli effetti, con momenti di catechesi ‘ad hoc’. Non solo: gli organizzatori dei Comuni impegnati della Val di Non, per questo quarto appuntamento trentino (cui si aggiungono le due edizioni umbre), hanno pensato di fare delle gite mattutine dove saranno presenti anche i loro ragazzi, per rafforzare ancor più lo scopo principale dell’incontro. Tecnicamente si tratta di un torneo di calcio a 7 maschile, 3 squadre per ciascuna regione, cui quest’anno si unirà una novità: la pallavolo femminile, 2 formazioni per ciascuna parte. I ragazzi umbri arriveranno in Trentino domenica 29 luglio e lunedì 30 inizieranno le partite, per poi concludere con la finale venerdì 3 agosto, Seguirà la serata di premiazione con le autorità della due regioni. Sabato 4 gli ‘atleti pellegrini’ di Spoleto-Norcia torneranno a casa. Per il calcetto, le squadre ‘di casa nostra’ saranno: Giano dell’Umbria, Collestatte-Torre Orsina e, per la prima volta, Castel Ritaldi. Per la Valle delle mele, invece, giocheranno: 4 Ville, Tuenno e Cles-Cis-Livo. Per la pallavolo, dall’Umbria ci saranno Castel Ritaldi e Bassa Valnerina, mentre per il Trentino ‘Fuori dal Comune A’ e ‘Fuori dal Comune B’. Attiva sarà la partecipazione delle istituzioni che, già da due anni, non mancano di sostenere con la presenza il torneo, dal quale poi sono nate occasioni di scambio su altri fronti. Come quello socio-economico, concretamente reso tangibile dal convegno di San Ponziano, organizzato a Spoleto dalla diocesi lo scorso marzo, ‘Cooperare per lo sviluppo’. Non mancherà mons. Fontana che ha voluto seguire, fin dall’inizio di questa esperienza, ‘i suoi ragazzi’. È così che venerdì 3 agosto sarà in Trentino per la serata conclusiva di premiazione, durante la quale verrà dato l’arrivederci a Spoleto.

AUTORE: Eleonora Rizzi