Distribuiti 10.000 pasti con l’aiuto di 70 volontari

La mensa San Valentino compie un anno. Grande festa il 31 maggio

Ha aperto i battenti da appena un anno ed è in breve divenuta un luogo d’incontro e di aiuto per i più bisognosi. Sono infatti circa 60 ogni giorno le persone che si recano alla mensa S.Valentino, in via Ciaurro a Terni, per ricevere un pasto caldo, spesso per avere anche delle persone amiche con cui dialogare. Alcuni sono diventati, potremmo dire, quasi ospiti fissi. Sono in gran parte extra comunitari, circa 20, 3 o 4 nuclei familiari, anziani della città, tossicodipendenti e altre persone in difficoltà o di passaggio. In questo primo anno sono stati preparati circa 10.000 pasti caldi giornalieri che, nei due mesi estivi, sono stati sostituiti con dei cestini. E’ stato poi attivato, ancora in forma sperimentale, il servizio di consegna dei cestini presso alcune zone della città: la Stazione, vocabolo Staino o in altri punti di riferimento come le parrocchie. Venerdì 31 maggio si festeggia tutti insieme, ospiti, autorità civili e religiose, volontari, come in una grande famiglia, il primo anno di vita di questo servizio che la diocesi di Terni Narni Amelia mette a disposizione di tutti. Fondamentale è il ruolo dei volontari, circa settanta in tutto, che si alternano in turni giornalieri, ed essenziale per lo sviluppo di questo servizio che vuole sempre più essere di aiuto e raggiungere veramente tutti, che si prefigge inoltre di essere un sostegno umano, di solidarietà e di fratellanza. Grazie a loro sono stati risolti alcuni problemi di persone in difficoltà, dando aiuto a livello burocratico o presso uffici. Un altro servizio che si vuole far decollare è quello del pulmino, che servirà a raggiungere, in appositi luoghi di ritrovo, probabilmente alcune parrocchie del centro cittadino, coloro che non possono per vari motivi raggiungere la mensa, ed effettuare così il servizio di trasporto. Per far questo è richiesta la collaborazione di associazioni e movimenti, di parrocchie e altre istituzioni che possano indicare le necessità e le persone bisognose da raggiungere, e di tutti gli altri che possono contribuire a far conoscere questo ulteriore servizio. Numerose in questo anno sono state le offerte in denaro e in alimenti giunte alla mensa, in gran parte donate dalla Croce rossa italiana, che fornisce anche personale della sezione femminile, volontari del soccorso e pionieri, e inoltre dalle parrocchie di Attigliano, Amelia, Marmore, Terni, dal Lions, dalla Fondazione Carit, da una classe della scuola media L. Da Vinci di Terni, dal centro di accoglienza di Sant’Antonio e da tanti privati che sono stati certamente i maggiori sostenitori.

AUTORE: Elisabetta Lomoro