Diocesi Assisi: il Sinodo ora entra nel vivo

DIOCESI. Apertura ufficiale il 12 agosto, festa di san Rufino. Che cosa sarà... e cosa no
La cattedrale di San Rufino
La cattedrale di San Rufino

Il mese di agosto è stato sempre contraddistinto in terra francescana da alcuni eventi religiosi: il Perdono della Porziuncola (1-2 agosto) dedicato questa volta alla Terra Santa come auspicio per la fine della guerra; la solennità di sorella Chiara (11 agosto) in occasione della quale le Clarisse del protomonastero di Assisi invitano a “stupirsi” davanti al cammino profetico della loro madre; la festa del patrono san Rufino (12 agosto) che assume particolare significato quale ricorrenza deputata all’inaugurazione del Sinodo diocesano a distanza di un biennio dalla sua indizione.

Il 24 novembre dello scorso anno il vescovo Sorrentino provvide alla diffusione di un primo “strumento di lavoro” composto da schede tematiche atte a sollecitare una riflessione sulle risultanze della Visita pastorale.

In tale sussidio, dove echeggia la nostalgia per la “Tenda del Risorto”, così è dato leggere: “Non ci serve un Sinodo che aggiunga sterili riunioni a quelle che troppo spesso già ci ingolfano, per approdare poi ad un documento da dimenticare in uno scaffale. Ci serve un Sinodo che sappia mirare all’essenziale, in un clima di ascolto della Parola… Un Sinodo mirato ma non blindato: l’armonia sarà data dalla voce di tutti”.

Durante la pre-Assemblea diocesana svoltasi lo scorso giugno nella residenza di S. Tecla, il segretario del Sinodo p. Francesco De Lazzari (guardiano del santuario della Chiesa nuova) ha presentato una rigorosa sintesi del materiale pervenutogli da vicariati, parrocchie, famiglie religiose, congregazioni, aggregazioni laicali, associazioni. Un materiale scandagliato con solerzia e reso agile, ampliato inoltre dalle proposte dei sei “laboratori” operanti in seno alla stessa pre-assemblea.

In una recente missiva (24 luglio) inviata a sacerdoti, religiosi e diaconi, il vescovo Sorrentino si è premurato di raccomandare un fattivo impegno volto a sensibilizzare l’intera comunità diocesana in vista della celebrazione riservata al patrono Rufino. In tale circostanza infatti verranno presentati i verbali o registri della consultazione sinodale che ha evidenziato preoccupanti problematiche imposte da ricorrenti sfide (evangelizzazione, famiglia, mondo giovanile, lavoro, occupazione…).

Risulta così programmato il calendario dei prossimi appuntamenti: l’Assemblea diocesana giovedì 4 e venerdì 5 settembre, mentre il 21 dello stesso mese verrà consegnato l’Instrumentum laboris destinato a essere perfezionato da ulteriori elementi nel corso di sedute sinodali successive al Natale. La conclusione del Sinodo sarà celebrata in occasione della festa di san Rufino del 2015.

AUTORE: Francesco Frascarelli