Dio ci aiuterà a cambiare le cose

‘Padre Giovanni, è una immensa gioia per me poterle dare questa sera, in questa chiesa di San Bartolomeo in Casteltodino, il benvenuto nella nostra Unità pastorale (Up) di San Nicolò’, con una richiesta: ‘Glielo chiediamo con le parole del salmista: ci guidi, eccellenza su ‘pascoli erbosi’. In questi giorni che sarà tra noi, vogliamo ascoltare la sua parola di incoraggiamento, vogliamo ascoltare la sua parola di consolazione. Sia per noi, in questi giorni, eccellenza, il padre che è venuto a trovare i suoi figli. E’ venuto a trovarci con la nostra Madre celeste: Maria. La veneriamo come madre e modello delle nostre comunità, come Colei che non cessa mai di intercedere per noi. Le auguriamo, eccellenza, un buon apostolato tra noi’. In questo modo padre Faustin, parroco di Montecastrilli, ha accolto mons. Scanavino nella nostra Up, il 5 marzo alle 21, in una chiesa affollata. Il Vescovo era accompagnato, come di consueto in questa visita, dalla immagine della Madonna di Lourdes, di cui quest’anno ricorre il 150’delle apparizioni. Significato della visita, il ‘richiamarci a raccolta. Il popolo deve risorgere e proclamare la potenza di Dio nel mondo’, ritrovare ‘il vino nuovo, come al miracolo di Cana’, ha esortato il Vescovo. Proprio in questa ottica di rinnovamento si sono svolte le sue impegnative giornate nell’Up. Venerdì mons. Scanavino ha fatto visita alle scuole del territorio, ai malati, al cimitero di Casteltodino e Quadrelli. Sabato 7 si sono tenuti gli incontri con le istituzioni, con le Clarisse di Montecastrilli, con i bambini e ragazzi del catechismo e i catechisti. Momento centrale della visita, la celebrazione eucaristica di domenica 8 marzo. ‘Dobbiamo avere la forza di cambiare le cose, ma non possiamo farlo da soli, ma con l’aiuto che viene da Dio’, cerchiamo di fare un ‘esercizio missionario delle nostre responsabilità’ come credenti, ha detto mons. Scanavino. Lo stesso, durante la ben riuscita cena comunitaria, svoltasi dopo la santa messa, ha rivolto un augurio a tutte le donne presenti,in occasione della loro festa. Inoltre, lunedì, il Vescovo si è riunito con i giovani dell’Up al Centro pastorale di Montecastrilli, con i quali ha riflettuto su come trovare un modo stimolante per attrarre sempre più energie giovani alla vita della parrocchia. Una proposta concreta è stata quella di sfruttare il Centro pastorale come ‘laboratorio di progettazione’ per tutta la popolazione, renderlo, cioè, un punto di incontro dove realizzare progetti per il luogo. Mons. Scanavino ha poi visitato gli insediamenti produttivi, martedì 10, ultimo giorno della visita e della presenza della immagine di Maria, in cammino ormai verso Dunarobba, nella Up S. Callisto.