Consegnati i crocifissi ai 18 “partenti” per la missione in Burkina Faso

Tra i "missionari" anche mons. Bottaccioli

La XII “operazione Burkina Faso” sta per ripartire alla volta del grande Continente africano. E nella chiesa della Collegiata, alla messa delle 11,15 di domenica 19 gennaio, alla presenza del vescovo di Gubbio, mons. Bottaccioli, saranno consegnati i crocifissi ai diciotto”missionari”(compreso il vescovo Bottaccioli, più la Madre generale delle Apostole del Sacro Cuore, suor Cristina e un’altra consorella, suor Angela) che partiranno alla volta dell’Africa. Si tratta di una cerimonia molto significativa, durante la quale si consegnerà il crocifisso come segno del cristiano che va in missione. Durante la celebrazione della messa verrà presentata anche “La Madonna della Reggia”, un’opera pittorica che è stata commissionata dal Lyons Club di Umbertide all’artista Emanuele Ventanni. L’artista ha realizzato un’ immagine da 1 metro per 1 metro e 40 cm. ca. (delle stesse proporzioni della chiesa de “La Madonna della Reggia”), con delle mattonelle in ceramica da 15 cm. per 15 cm., in maniera tale che una volta presentata l’opera alla comunità frattegiana, toccherà ai partenti portare con loro in Africa queste mattonelle e riprodurre tale “puzzle” dietro l’altare del complesso religioso costruito in Burkina Faso, realizzando di nuovo il quadro della Patrona della Fratta. La partenza del gruppo missionario è fissata per lunedì 27 gennaio e per sabato 1 febbraio, alla presenza di tantissime autorità africane del Burkina Faso, verrà inaugurato il complesso di Santa Maria della Reggia (che è già funzionante da un anno in quanto vi operano tre suore della Congregazione con circa 135 bambini). L’attività che sta portando avanti il gruppo di Umbertide è un qualcosa di veramente unico che si sta ingrandendo sempre di più, sia per quello stile fedele agli insegnamenti evangelici che di seria testimonianza cristiana che i novelli missionari stanno facendo trapelare nelle loro azioni. Non è più un qualcosa di legato esclusivamente ad Umbertide e alla diocesi di Gubbio, ma vede ogni giorno l’arrivo di nuove persone e nuovi aiuti anche da fuori regione, ingrandendosi a macchia d’olio. Ricordiamo che il primo viaggio in Burkina Faso avvenuto nel 1989, ha visto la sola partecipazione di Giampaolo Giostrelli (che oramai sono ben sette volte che torna in Africa) e ora, vedrà 18 persone mettersi in partenza. Qualche altro numero? Ci sembra giusto. Pensate che ci sono in corso 360 adozioni scolastiche di bambini del Burkina…adozioni in continua crescita! Veramente la carità non conosce confini…

AUTORE: Fabrizio Ciocchetti