Concorso “Una canzone per il Terni Film Festival”

i primi tre classificati vinceranno degli alberi, grazie al progetto Treedom con cui è possibile “adottare” piante in tutto il mondo

Torna il concorso Una canzone per il Terni Film Festival e si tinge di verde. Dopo il successo dell’edizione 2021, che ha visto affermarsi la canzone Nonostante tutto di Joe Balluzzo, anche quest’anno Istess Musica bandisce il concorso Una canzone per il Terni Film Festival, che selezionerà la canzone ufficiale della diciottesima edizione, sigla e inno della kermesse.

Il concorso

Il concorso, ideato dalla cantautrice Marialuna Cipolla, direttrice artistica di Istess Musica, quest’anno presenta una grande novità nel segno dell’ambiente: i primi tre classificati vinceranno infatti degli alberi, grazie al progetto Treedom con cui è possibile “adottare” piante in tutto il mondo che contribuiranno a combattere l’inquinamento sostituendo l’anidride carbonica con l’ossigeno da loro prodotto.

Gli alberi che verranno assegnati ai vincitori compenseranno infatti, rispettivamente, 800 chili di anidride carbonica per l’albero del terzo classificato, 2000 chili per quello del secondo e 3000 chili per l’albero del primo classificato che, pari all’anidride carbonica prodotta da circa 28.846 chilometri in autobus. Il primo classificato vincerà un Baobab, il secondo un Kapok, e il terzo una Grevillea.

La giuria

Ad assegnare gli alberi una giuria composta da esperti nel settore e i tre finalisti saranno invitati a cantare la propria canzone sul palco del Cinema Politeama, nel corso della XVIII edizione del Terni Film Festival.

I vincitori potranno poi seguire la vita del proprio albero grazie ad un account Treedom, che fornirà la geolocalizzazione e le fotografie dell’alberello appena piantato, scoprire le sue caratteristiche e seguire la storia del progetto di cui fa parte.

Un’altra commissione selezionerà invece, tra gli stessi concorrenti, la canzone ufficiale del festival, che verrà utilizzata nella sigla e nel video ufficiale del festival e sarà anch’essa eseguita dal vivo sul palco del Politeama.

Perché premiare con gli alberi?
“Perché ci sembrava un premio importante – spiega Marialuna Cipolla – e perché aiutare il pianeta (sempre, ma in particolare in questo momento complesso), pur nel nostro piccolo, è una volontà che vorremmo fosse radicata in profondità nella coscienza di tutti”. “Radicato – aggiunge scherzosamente la musicista – come speriamo sarà il baobab del vincitore!”.

Si può partecipare la concorso – gratuitamente – con un solo brano ispirato al tema All of Us, inviandolo il file con il provino entro il 15 ottobre all’indirizzo musica.istess@gmail.com