Con il film di Benigni Terni vivrà l’atmosfera di Pinocchio

Nonostante tutto, leggi polemiche, quella di domani per Terni sarà una vera e propria serata-evento: al teatro Politeama, infatti, Roberto Benigni saluterà la città che lo ha ospitato per girare gran parte del suo ultimo film “Pinocchio”. Il comico toscano si intratterrà un po’ con i ternani, dopo di che sarà proiettato l’atteso film. Dicevamo nonostante tutto, sì perchè intorno alle scenografie del film, realizzate da Danilo Donati, si è già fatto un gran parlare e sparlare. L’Amministrazione comunale dice che Terni si sta mobilitando per evitare che le scenografie dell’ultimo film di Benigni possano essere trasferite altrove. L’assessore ai Lavori pubblici Stefano Bufi ha assicurato l’impegno del Comune affinchè queste scenografie restino nel luogo dove sono state create, Papigno, per dar vita ad un parco tematico. L’assessore naturalmente non nasconde le difficoltà che questa operazione comporta. Per ottenere che ciò avvenga – ha infatti precisato Bufi – occorre un impegno sinergico tra pubblico e privato in quanto da sola l’Amministrazione comunale non può far fronte al costo delle scenografie, che si aggirerebbe sui 500.000 euro. Di contro il consigliere nazionale di Forza Italia Giovani Massimiliano Fazi, afferma che la Melampo Cinematografica, di Roberto Benigni e Nicoletta Braschi, ha donato ad un parco pubblico vicino Cesena, le scenografie di Pinocchio. L’annuncio, spiega Fazi in una propria nota, è stato dato il 27 settembre scorso all’Hotel Excelsior, durante la conferenza stampa di presentazione del film, dalla produttrice Elda Ferretti. Due posizioni dunque nettamente contrapposte, ma dove si annida la verità? Torniamo alla festa di domani, con la quale – si legge in una nota del Comune di Terni – il popolare comico toscano sancirà il legame particolare di affetto che, a partire dalla produzione de “La vita è bella”, si è stabilito con la città. Un legame che si è rafforzato attraverso la collaborazione tra il Comune di Terni e la società Spitfire per la gestione e la ristrutturazione della vasta area degli ex stabilimenti chimici di Papigno, trasformati in breve tempo in uno dei più grandi e attrezzati tra gli studios cinematografici europei. Ma quello di domani non sarà un evento isolato: l’uscita del film di Benigni sarà infatti accompagnata da una serie di iniziative promosse dal Comune di Terni. Tra le più interessanti segnaliamo la mostra delle tanto contese scenografie di Danilo Donati, che sarà allestita presso gli studi cinematografici di Papigno. Fino al 12 gennaio si potranno ammirare “Treno dei burattini”, “Tribunale”, “Carrozze di Mangiafuoco e della Fatina”, “Paese dei balocchi”, “Balena”, “Pescecane”, “Giostre nel paese dei balocchi”, “Camera di Pinocchio”, oltre a costumi, progetti di allestimento e foto. Da non perdere poi la mostra di Vinicio Berti (ne parliamo nel box a parte). Un’altra mostra sarà allestita presso il Videocentro dal 19 al 21 dicembre e riguarderà gli elaborati degli studenti delle scuole dell’Umbria sul mitico burattino di legno. Per invitare la cittadinanza a visitare queste esposizioni in alcuni punti strategici della città verranno collocate varie sagome raffiguranti Pinocchio. Ed il tema di Pinocchio verrà utilizzato anche per l’allestimento delle vetrine dei negozi di Terni e per la produzione di dolciumi e gelati. Infine non mancheranno le conferenze tematiche incentrate su vari filoni relativi a Pinocchio: filosofico e letterario; cinema, effetti speciali e tecnologia; scuola e Pinocchio tra favola e solidarietà.