Cinque motivi per votare

Le tematiche del manifesto d’intenti del Forum delle associazioni familiari dell’Umbria: la crisi del welfare, l’ecologia umana, lavoro, educazione e fisco a misura di famiglia
Forum delle Associazioni familiari dell’Umbria
Forum delle Associazioni familiari dell’Umbria

“I o voto perché… cinque motivi per andare a votare” è l’iniziativa promossa del Forum delle Associazioni familiari dell’Umbria in vista delle elezioni regionali.

Per il Forum sono cinque i motivi cardine per i quali è importante recarsi alle urne domenica 31 maggio: “Alcune proiezioni stimano il 50% di affluenza alle urne – ha esordito il presidente Ernesto Rossi -, per questo noi ci rivolgiamo a quanti non credono più nell’importanza di partecipare democraticamente alla vita istituzionale attraverso il voto. Il nostro manifesto d’intenti racchiude il tema del lavoro, la crisi del welfare, l’ecologia umana che Papa Francesco tratterà nella prossima enciclica, l’educazione e la fiscalità a misura di famiglia”.

Al tavolo con Rossi erano presenti il segretario Francesco D’Andola e il consigliere nazionale del Forum Simone Pillon.

“Per recepire le nostre proposte è necessaria un’operazione di sistema – ha proseguito Rossi – perché la famiglia costituzionalmente intesa è un contenitore che connette tutte le tematiche. Il primo argomento è il lavoro: gli ultimi dati ci parlano di 51mila disoccupati in Umbria: ci chiediamo se sia sufficiente attendere la periodica ripartizione dei fondi europei oppure se sia il caso di lanciare un progetto organico per il lavoro”.

Tra i cinque punti anche le politiche di welfare sulle quali, ha detto Rossi, “abbiamo molte perplessità, perché i dati ci dimostrano come il sistema socio-assistenziale sia in caduta libera, tanto da non essere più sostenibile, così come è pensato adesso, dal 2030 in poi. Anche qui chiediamo azioni di sistema”.

A seguire, il Forum chiede attenzione al tema dell’ecologia umana “intesa come connubio tra uomo e ambiente, strettamente interconnessi tra loro. In questa macro-categoria sono contenute le battaglie valoriali che portiamo avanti ogni giorno, dall’aborto al fine vita ”.

“L’ educazione è un altro nodo dolente – ha proseguito Rossi – perché esigiamo che i contenuti che i nostri figli imparano a scuola vengano preventivamente discussi con le famiglie. Quindi niente fughe in avanti ideologiche, come sulle teorie di genere”.

Infine il Forum propone una fiscalità “a misura di famiglia, premiando i nuclei più numerosi”.

Sette candidati dei diversi schieramenti si sono confrontati sui cinque punti suddetti, assenti i rappresentanti del Partito democratico.

“Ci duole raccontare che, dei 329 candidati ai quali abbiamo sottoposto il nostro appello, strutturato sui temi cardine che difendiamo, solo sette abbiano aderito” ha detto il presidente regionale del Movimento per la Vita Angelo Filardo .

“Evidenziamo che l’Umbria negli ultimi anni è stata la capofila di svariate politiche incentrate su temi che toccano i valori imprescindibili non solo per noi cattolici: questo è un punto sul quale non facciamo sconti, – ha detto Pillon – perché aborto, eutanasia e gender non sono argomenti di nicchia ma valori da difendere in quanto esistenti in natura”.

 

AUTORE: PierPaolo Bellucci