Ultimo appuntamento il 19 agosto ad Umbertide dell’iniziativa Chiostri acustici tra Umbria e Toscana realizzata dalla direzione del Museo diocesano di Città di Castello con la collaborazione di tutti i comuni Alto Tiberini (Città di Castello, Citerna, Montone, San Giustino, Monte Santa Maria Tiberina, Pietralunga, Umbertide) e di tre Comuni della Regione Toscana: Sansepolcro, Monterchi e Anghiari.
Ad esibirsi nel suggestivo chiostro di San Francesco nel concerto dal titolo Musiche dal mondo e dal tempo Gianfranco Contadini al violino e Paolo Fiorucci fisarmonica di fronte ad un pubblico attento e rispettoso delle normative anti Covid. L’assessore alla Politiche culturali Sara Fiorucci ha portato i saluti insieme alla consigliera Tania Turchi e a Catia Cecchetti ideatrice dell’iniziativa.
11 appuntamenti tutti sold out
Questa VIII edizione ha registrato in tutti gli 11 appuntamenti il sold out – ha dichiarato Catia Cecchetti. Gli eventi sono stati molto partecipati, sia dei cittadini residenti ma anche dei numerosi turisti che in questi due mesi di luglio ed agosto hanno visitato l’Alto Tevere Umbro e Toscano. Il programma ha appassionato gli esperti di musica anche per la loro realizzazione in spazi di straordinaria bellezza come i chiostri, le piazze, le chiese, i giardini. Molto partecipata anche la visita guidata di Botanica urbana pensata da Aboca Museum che quest’anno per la prima volta ha preso parte all’iniziativa.
Un bel segnale di rete per la valorizzazione del territorio umbro-toscano
Anche quest’anno l’obiettivo di valorizzazione del ricco patrimonio culturale dell’Alto Tevere Umbro e Toscano è stato raggiunto in un particolare momento ancora di pandemia nel quale misure di contenimento ci vengono richieste. Presenza numerosa anche degli amministratori nei loro rispettivi comuni ma anche negli altri inseriti nella manifestazione. Un bel segnale di rete e di collegamento che fortifica ancora di più la promozione del territorio umbro e toscano. Un particolare ringraziamento a tutti i comuni che hanno partecipato, ai sindaci e agli assessori alle politiche culturali, ai musicisti, a tutti coloro che hanno preso parte agli eventi garantendone la buona riuscita. Le misure di contenimento adottate nei mesi appena trascorsi autunnali e invernali ha fatto sentire ancora di più il desiderio di socialità, ridotta a causa del Covid e gli eventi dei Chiostri con la loro grande partecipazione di pubblico ci hanno consentito di godere in sicurezza del nostro straordinario patrimonio. Già si pensa al programma invernale con importanti novità.