Chiesa dell’Umbria: tariffe di Curia ora uguali dappertutto

La Conferenza episcopale umbra (Ceu), preso atto dell’elevata difformità tra le diocesi umbre circa le tasse e i tributi dovuti da parte delle parrocchie e dei fedeli per corrispondere alla erogazione di specifici servizi di Curia, ha elaborato un nuovo tassario comune che mons. Bassetti, in qualità di presidente della Ceu, ha presentato per l’approvazione a Roma alla Congregazione per il clero. Il 12 giugno è giunta la risposta di approvazione da parte del card. Piacenza, prefetto della suddetta Congregazione. Il tassario precedente era stato approvato dalla Ceu nel 1987. La normativa in materia si ricollega a norme del Codice di diritto canonico e risponde al criterio della comunione tra le varie componenti di una Chiesa locale, che collegialmente devono assumere diritti e doveri e anche il costo vivo dei servizi resi. Il tariffario completo si può scaricare cliccando qui. Per le pratiche più comuni notiamo: nulla osta per matrimoni – pratiche ordinarie 15 euro; dispensa e fuori diocesi 20 euro; estero 50 euro; rilascio certificati 1 euro; dispense e licenze 5 euro; contributo annuo degli insegnanti di Religione 50 euro.