In un tempo di grande cambiamento sociale e culturale dove forse l’elemento più importante è la “nuova migrazione dei popoli”, in cui gran parte dell’umanità, soprattutto la più povera e disperata, conosce la dimensione della precarietà e dell’incertezza si è inteso dare una risposta concreta anche alla domanda di salute posta dai nostri fratelli immigrati, dal giugno scorso attraverso l’ambulatorio di S.Giovenale presso la Caritas dicesana. Esso è rivolto proprio a tutti gli immigrati, indipendentemente dal loro stato giuridico ed è garantito dalla professionalità di medici e infermieri che volontariamente prestano la loro attività con generosità e amore. Con questo spirito si è pensato di realizzare il progetto ” Salute donna” per la prevenzione dei tumori della sfera genitale femminile e rivolto a tutte le donne immigrate. Il progetto prevede l’esecuzione, gratuita, di Pap Test, mammografia ed ecografie a tutte le donne immigrate e si realizzerà in occasione della prossima festa della donna nei giorni 6 e 7 marzo, dalle ore 9 alle 12 e dalle ore 15 alle 18 nei locali dell’Ambulatorio San Giovenale a Terni, Strada di Valleverde. La realizzazione di questo progetto è un importante momento per realizzare quella società , in cui crediamo, dove lo straniero è accolto, amato e soprattutto considerato uomo e donna a cui sia riconosciuto il diritto a un’esistenza dignitosa e rispettata e soprattutto il sacrosanto diritto alla salute.
Caritas. Dopo l’ambulatorio per immigrati a San Giovenale, arriva il progetto “Salute donna”
AUTORE:
Maria Grazia Proietti