Carità, frutto del cammino di tre anni

‘Carità cuore della chiesa’ è il tema dell’assemblea ecclesiale che si terrà sabato 13 e domenica 14 ottobre a Villa Spirito Santo a Terni dalle ore 16. I due giorni di lavori saranno introdotti dalla preghiera e da letture tratte dagli scritti dei Padri della Chiesa, per proseguire con l’illustrazione e consegna della lettera pastorale da parte del Vescovo. Don Giorgio Brodoloni, vicario episcopale per la pastorale, illustra i temi sul tavolo.Qual è il significato di questo incontro ecclesiale? ‘L’assemblea ecclesiale è uno dei momenti più alti della vita della comunità diocesana, sia per un cammino di comunione che per l’unico impegno pastorale. Al centro vi sarà la terza prospettiva pastorale, all’interno del processo sviluppato in questi anni, come in un trittico iconografico dove siano racchiuse le tre rappresentazioni: dell’eucaristia, della Parola di Dio e della carità, cuore della Chiesa. Vorrei sottolineare che non si tratta di un terzo programma pastorale a sé, ma è parte di un unico cammino sinodale partito dall’eucaristia, centro e culmine della vita cristiana, sottolineato poi dalla liturgia della Parola, e ora la carità come frutto fondamentale dell’eucaristia. All’assemblea siamo giunti dopo un anno di cammino comune, nelle vicarie, nelle parrocchie e nel presbiterio, sviluppato attorno ad una bozza di riflessione che il Vescovo ci ha sottoposto, quasi per costruire a più mani la lettera pastorale sulla carità che sarà consegnata a tutti i partecipanti’. La nuova lettera pastorale quali prospettive apre? ‘Certamente il proseguimento di un cammino sinodale, con il coinvolgimento di tutta la Chiesa diocesana. Già domenica 14, i gruppi di lavoro prenderanno in mano la lettera pastorale per una conoscenza diretta, introdotta da alcune domande fondamentali. I lavori di gruppo sono chiamati a individuare le modalità concrete per realizzare le opere di misericordia corporale illustrate dal Vescovo nella sua lettera e per incarnale nella vita. Inoltre la lettera sarà consegnata a tutte le famiglie in occasione della benedizione pasquale. Poiché la comunità cristiana non è accanto alla società civile ma ne è dentro, e ha la vocazione di esserne il fermento, al Congresso dei laici è stato dato mandato di organizzare una conferenza sulla carità nelle nostre città, all’interno delle strutture sociali, culturali, economiche’. Un cammino di carattere sinodale, che avrà anche momenti di verifica? ‘Sì, sono previsti incontri di verifica a livello diocesano, parrocchiale e sociale sui contenuti e linee operative consegnatici della lettera pastorale, che pone al centro non immediatamente le cose da fare, ma il cuore da cambiare secondo il cuore di Cristo buon samaritano. Cambiamento che è dono di Dio e impegno delle singole persone’.