In attesa dell/ospedale unico comprensoriale, il mondo della sanità eugubina chiede garanzie per un/ assistenza sempre più qualificata ed una sanità che sappia tutelare i progressi registrati negli ultimi anni. E/ questo il senso di una recente iniziativa dei Medici di medicina generale (Mmg) che hanno elaborato proposte e riflessioni affidate ai vertici dell/Asl n.1 e cioè al direttore generale dott. Alessandro ed a quello sanitario dott. Bauleo. La categoria manifesta anzitutto preoccupazione per la situazione attuale dell/Ospedale, soprattutto per l/ evidente precarietà determinata dallo spostamento di alcuni primari (come quello del dott. Cocchieri, cardiologo, da Gubbio a Città di Castello) paventando il rischio del possibile decadimento della qualità raggiunta da alcuni servizi. Qualità che ha consentito di annullare l/export verso altre strutture; due anni fa gravava sulla Asl n.1 per circa 6 miliardi. I medici hanno richiamato la necessità di integrare, migliorare o ridefinire servizi quali: endoscopia digestiva, oncologia, neurologia, reumatologia, urologia, otorino mantenendo quelli già rodati e funzionanti. Hanno inoltre sostenuto con fermezza che i primari attuali vanno incentivati ed incoraggiati a continuare, serenamente, nel loro lavoro, con particolare riferimento a quelli di Medicina generale, Cardiologia, Chirurgia generale e Ortopedia, fondamentali nel rilancio del presidio ospedaliero eugubino. Alessandro e Bauleo hanno condiviso la primaria necessità di costruire nei tempi più brevi possibili il nuovo ospedale di Branca (pena il progressivo impoverimento qualitativo e strutturale dei due attuali nosocomi) ed hanno preannunciato la prossima attuazione dei primariati aziendali (un primario unico per ogni specialità). I medici ritengono però che tale soluzione abbia senso nel caso che il #$primario unico#$ possa coordinare nuclei di collaboratori in grado di assicurare, sotto il profilo operativo, la migliore qualità possibile per quel servizio. Proposte riepilogate in un documento sul quale si attende una risposta.
Assistenza più qualificata e miglioramento di alcuni servizi
Le preoccupazioni dei medici di medicina generale sulla situazione attuale dell/ospedale
AUTORE:
Giampiero Bedini