Ammeto. Nuovo, più ampio oratorio, intitolato a Piergiorgio Frassati

L'ampliamento era necessario per rispondere alle crescenti esigenze di spazio, così da svolgere adeguatamente le attività catechistiche, pastorali, culturali e ricreative

L’intera comunità di Ammeto ha vissuto domenica 8 maggio una giornata indimenticabile: l’inaugurazione del nuovo oratorio dedicato al beato Piergiorgio Frassati, ampliato dall’acquisto di nuovi locali, con relativi spazi di pertinenza contigui all’attuale complesso parrocchiale. Un ampliamento ritenuto necessario per rispondere alle crescenti esigenze di spazio, per svolgere adeguatamente le attività catechistiche, pastorali, culturali e ricreative; e per creare le condizioni ideali per una crescita armonica e integrale in modo particolare dei più giovani, come uomini e come cristiani. Nel primo pomeriggio, i ragazzi hanno partecipato alla festa di fine anno catechistico, esibendosi in canti, balli e giochi organizzati dai giovani animatori della parrocchia. Il ‘lancio’ è stato fatto tramite una divertente e significativa scenetta, nella quale i bambini sono stati invitati a riflettere e a partecipare alle imminenti attività estive organizzate dalla parrocchia e dalla diocesi. Di seguito tutti, bambini, giovani e intere famiglie, hanno condiviso il grande momento di gioia per l’inaugurazione del nuovo oratorio parrocchiale, con la cerimonia di apertura del concerto della filarmonica ‘Francesco Maria Ferri’ diretta dal maestro Antonio Diotallevi. Sono intervenute diverse autorità civili e religiose, tra cui il vescovo mons. Scanavino che ha espresso pregevole apprezzamento per il nuovo oratorio, invitando i giovani a guardare con ammirazione la figura di Piergiorgio Frassati, perché la sua testimonianza può aiutare a iniziare un cammino stabile di valori, sostenuti dalla fede e dall’amicizia con il Signore Gesù. Così ha concluso il presule: ‘Esprimo profonda riconoscenza e gratitudine al parroco e a tutta la fervorosa comunità, perché ad Ammeto c’è la ‘scuola di don Giuseppe’, dove tantissimi sacerdoti e religiosi hanno compiuto la preparazione vocazionale’. Il sindaco di Marsciano Gianfranco Chiacchieroni, complimentandosi per l’opera realizzata, ha sottolineato che ‘sono queste le opere di cui c’è bisogno per consentire ai giovani di socializzare, intrecciare profonde amicizie e instaurare rapporti di stima e di rispetto reciproco’. Il parroco don Giuseppe, visibilmente commosso, ha ringraziato tutti per le parole di elogio ed ha espresso profonda gratitudine al Consiglio parrocchiale, ai suoi collaboratori e tutta la comunità per avere generosamente sostenuto tale iniziativa a favore dei giovani; e anche perché, aggiungiamo noi, senza oratorio non c’è futuro.

AUTORE: Antonio Cecchini