Al calar del sole si entrerà nel vivo dei “Giochi de le Porte”

Gualdo Tadino: al via il palio di San Michele Arcangelo

Non sarà forse una festa lieta come quella di tutti gli anni, visti i tragici eventi che hanno sconvolto il mondo e che a giorni lo terranno col fiato sospeso; ma anche i “Giochi de le Porte”, edizione 2001, sono destinati a dominare l’intera vita di Gualdo Tadino a partire da oggi e fino a domenica notte.Si parte proprio oggi pomeriggio, infatti, alle ore 18 con il primo corteo storico, quello dei tavernieri in costume d’epoca cui spetta l’incarico di dare il via alla tre giorni gastronomica con l’apertura delle taverne: quest’anno, in ossequio al “Convivio epulonis”, il piatto forte sarà il piccione, annaffiato con i più fragranti vini rossi della regione. Poi, alle 21.30, l’esibizione del gruppo sbandieratori “Città di Gualdo Tadino”. E qui la prima (dolente) novità: non ci sono più le “sbandieratrici”, escluse dalla compagine perché ritenute “anacronistiche” dall’ente Giochi. Dopo le libagioni serali, l’appuntamento è fissato per domani 29 settembre, alle ore 14 con il corteo storico dei giocolieri e le prove di tiro con l’arco e la fionda, dinnanzi alla cattedrale. Poi, alle 16.30, il consueto appuntamento con la gara di tiro con la balestra ad opera dei “balestrieri Waldum” con la successiva consegna del Palio al vincitore: avrà lui l’onore di portarlo durante il corteo storico precedente alle gare. Al calar del sole, si entrerà nel vivo: alle 20, il gonfaloniere Giuseppe Baldinelli leggerà il Proclama dei Giochi de le Porte, mentre il sindaco di Gualdo gli consegnerà, simbolicamente, le chiavi della città. Di seguito il momento più spassoso della manifestazione: i quattro priori delle Porte si scambieranno lazzi, sberleffi e battutine lanciandosi la sfida. Da lì i Giochi saranno ufficialmente aperti. Subito dopo, verso le 21, sfilerà per le vie del centro il corteo storico, composto da oltre 800 figuranti in costumi rinascimentali; quest’anno la competizione sarà estesa anche alle sfilate poichè verrà premiata la porta che avrà organizzato il corteo più originale. Domenica, infine, la giornata conclusiva. In mattinata, prima della solenne concelebrazione eucaristica per la festività del patrono S. Michele Arcangelo, alle 10.30, la tradizionale pesa dei carretti per la gara dei somari e l’ estrazione a sorte dell’ordine di partenza; alle 14 l’esibizione del gruppo sbandieratori e, alle 14.30, la replica del corteo storico: questa volta, inaugurando una nuova tradizione, alla testa del corteo sfilerà la madrina 2001 dei “Giochi”, Anna Gigli Molinari, eletta miss Rocchetta alle recenti selezioni di Miss Italia. Alle 15.30 l’inizio dei Giochi con le quattro prove competitive: la corsa dei carretti trainati dai somari all’interno del circuito del centro storico; la prova di tiro con la fionda; la prova di tiro con l’arco e infine la gara più attesa: la corsa dei somari cavalcati a pelo dai fantini delle quattro porte. Al termine la Porta che risulterà vincitrice, oltre ad ottenere il palio, avrà l’onore di mettere al rogo l’effigie della Bastola, la tradizionale “”inimica de li gualdesi”.

AUTORE: Pierluigi Gioia