Accogliere e vivere la vita nella sua pienezza

Domenica 3 febbraio si celebra la Giornata della vita

Per la ventiquattresima “Giornata per la vita” che si celebra il giorno 3 di febbraio, la Chiesa propone un interessante messaggio dal titolo “Ri-conoscere la vita”. Per celebrare la vita è necessario infatti “aprire il cuore allo stupore delle grandi meraviglie che Dio compie nella vita di ogni creatura umana”. Riconoscere la vita è accoglierla e viverla nella sua pienezza, instaurare con tutti rapporti costruttivi e di comunione cristiana; è fare tesoro del passato e farsi carico della vita degli altri, soprattutto dei più indifesi; è reagire alla legge del più forte e alla legge del taglione. Ancora in Italia la famiglia deve far fronte ad un ambiente poco favorevole, ad uno stato sociale poco giusto, ad una cultura dominante più distruttiva che costruttiva nei confronti della famiglia. Per questo motivo la Chiesa, con la “Giornata della vita” chiede ai cattolici una lunga riflessione per prendere coscienza della situazione ed impegnarsi ad operare a favore della vita di tutti e di tutta la vita. In occasione della prossima Giornata i Movimenti diocesani per la vita invitano tutti gli amanti della vita a partecipare alle seguenti iniziative: 1’febbraio, ore 21.00, veglia diocesana di preghiera che si terrà nella chiesa di san Giovanni Battista agli Zoccolanti. Domenica 3 febbraio, alle ore 10.30 in Cattedrale: Messa solenne con la partecipazione dei movimenti per la vita. Raccolta di firme per la petizione al Parlamento di sostegno alla proposta di legge della “Personalità giuridica dell’embrione umano, non oggetto ma soggetto di diritti.

AUTORE: D.A.N.