Anche in diocesi sarà celebrata domenica 5 febbraio la Giornata per la Vita preceduta, la sera di sabato 4 febbraio alle 21, dalla veglia di preghiera organizzata dal Movimento per la vita e Centro Aiuto alla vita di Terni in collaborazione con l’associazione Kralica Mira, il gruppo di preghiera “Regina della Pace” e il movimento “Famiglie di Maria”, nella chiesa di San Pietro a Terni, nel corso della quale porterà la propria testimonianza Carlo Mocellin, marito di Maria Cristina Cella mamma “coraggio” che affetta da tumore in gravidanza rinunciò all’aborto rimandando le cure a dopo il parto. Preghiera e riflessione su un tema che ha a cuore i deboli e indifesi, in particolare i bambini concepiti e non nati. Anche nello scorso anno 2011 il MpV ha incontrato un numero crescente di donne in gravidanza con difficoltà di varia natura, maggiormente economica. Molte di loro hanno accolto il nostro aiuto per portare avanti la gravidanza. Così abbiamo registrato la nascita di altri 8 bambini e 16 arriveranno al parto nei prossimi mesi del 2012. Dal 2005 ad oggi sono 111 i bambini aiutati a nascere attraverso il sostegno delle rispettive madri e famiglie. Considerata la situazione economica generale, è facile immaginare il livello sempre più alto di indigenza e di povertà che scoraggia, impaurisce, annichilisce le donne nei confronti della loro maternità. Diventa perciò sempre più vitale il loro sostegno materiale, oltre che psicologico e morale. Il contributo che più di ogni altro ha reso efficace il nostro intervento, è stato il ricavato dalle offerte delle “Primule per la vita nascente”. Per questo saremo presenti nelle parrocchie della nostra diocesi, negli ospedali di Terni e di Narni per raccogliere ancora la solidarietà dei nostri generosi concittadini attraverso il segno della “primula”.Altra sperimentata iniziativa che ha consentito in tutta Italia di favorire la nascita di oltre 15.000 bambini dal 1994 ad oggi, 25 nel nostro territorio dal 2005 ad oggi, è l’Adozione prenatale a distanza detta anche “Progetto Gemma”. L’impegno dell’“adottante” anonimo, singolo o in gruppo, di offrire 160 euro al mese per 18 mesi, dal 3° mese di gravidanza al 1° anno di vita del bambino, ad una mamma in grave difficoltà economica che la porterebbe ad abortire, è una formula di aiuto economico molto efficace per permettere ai centri di Aiuto alla vita (Cav) italiani di corrispondere prontamente alle situazioni di vera emergenza per i bambini non ancora nati.L’associazione Mpv-Cav, onlus di Terni è in procinto di sottoscrivere una importante convenzione con l’Azienda ospedaliera “S. Maria” di Terni che consentirà di offrire il nostro gratuito aiuto alle mamme in difficoltà che si recheranno nel nostro nosocomio a chiedere l’aborto. La nostra esperienza infatti, ci indica che l’informazione della donna in gravidanza in merito a tutte le possibilità di superamento delle cause che l’indurrebbero all’aborto volontario, nella maggioranza dei casi consente di prevenire la scelta abortiva, evitando alla stessa donna la “sindrome psichica del post-aborto”.Per urgenti richieste di aiuto è utile rivolgersi al telefono verde (gratuito) Sos Vita: 8008 13000, attivo 24 ore/24.La sede della nostra associazione è a Terni in via Brenta, 12, aperta nei giorni di mercoledì (ore 16-18) e giovedì (ore 10-12). A Narni c’è un nostro nuovo “Centro di ascolto” presso la basilica della Madonna del Ponte.
Abbiamo 111 “figli”
GIORNATA PER LA VITA. Le attività del Movimento per la vita e Centro di aiuto alla vita di Terni
AUTORE:
Alberto Virgolino