In questo tempo di Pasqua, fino a Pentecoste, a offrirci una lettura “firmato famiglia” delle letture domenicali saranno i coniugi Ortensia Marconi e Tommaso Calderini. Nel ringraziare chi li ha preceduti, andiamo a conoscere la nuova coppia. Ortensia è dirigente scolastica, Tommaso è da poco in pensione dopo una vita da dipendente comunale; è anche diacono permanente.
“Sposati da 37 anni – si presentano. – Cinque figli, cinque nipoti. In diocesi di Foligno siamo direttori della Pastorale familiare, come coppia, dal 2009. Fin dall’inizio abbiamo cercato di favorire il più possibile percorsi parrocchiali o di Unità pastorale pensando soprattutto alla necessità di creare o rinsaldare rapporti stabili con i propri parroci dopo la celebrazione delle nozze”.
“In questi anni – proseguono – in collaborazione con altri Uffici diocesani, sono stati organizzati ritiri mensili per coppie di ogni età per percorrere strade di santità in coppia; incontri mensili per giovani coppie con riflessioni su problematiche di vita quotidiana e far crescere la coppia alla luce della Parola di Dio; incontri per giovani sull’affettività; collaborazione con l’Age (Associazione genitori) sul rapporto genitorialità / scuola; percorsi per fidanzati in preparazione al sacramento delle nozze”.
Ortensia, in particolare, è stata incaricata di seguire l’iter di tutta la diocesi.
“La realtà religiosa – dicono ancora – sta cambiando velocemente: abbandono quasi totale dopo il sacramento della confermazione, ricomparsa improvvisa al momento delle nozze e successiva nuova scomparsa, ritorno per la richiesta di battesimo dei figli come unico contatto con la parrocchia, ritorno ulteriore per portare i figli all’iniziazione cristiana, ma per tradizione, non per scelta religiosa. Abbiamo come grandi assenti i ‘giovani adulti’, presenti solo nei grandi eventi di Pasqua, Natale, Candelora, Palme e sacramenti di figli. È cambiata anche la realtà di chi frequenta i percorsi per fidanzati: si presentano in maggioranza già conviventi, anche con figli”.
Come rispondere? “A fronte di questa realtà, stiamo progettando – in collaborazione con l’Ufficio catechistico e coinvolgendo gruppi, movimenti e parrocchie – un percorso ‘catecumenale’ per fidanzati di durata di due anni con incontri settimanali, per accompagnare i ‘neofiti di fatto’ in un graduale inserimento nella fede e nella Chiesa.
Oltre a questo, si sta puntando su una evangelizzazione capillare, fatta da persona a persona e da coppia a coppia, favorendo le Comunità familiari di evangelizzazione e usufruendo delle proposte formative del progetto ‘Mistero grande’, ben radicato in Umbria, per far crescere in tutti gli sposi cristiani la coscienza del dono delle nozze ricevuto”.